CASTELLANETA – Agostino De Bellis è libero da ogni accusa, infatti il procedimento nei confronti del consigliere comunale non sussiste. Tutto è nato da una querela per diffamazione partita dal sindaco Giovanni Gugliotti e da Pantaleo De Finis, quest’ultimo dirigente comunale.
Castellaneta: De Bellis soddisfatto
“Il fatto non sussiste e sia Gugliotti che De Finis hanno pagato le spese legali a cui sono stati condannati in via definitiva con sentenza dal Tribunale di Taranto. Entrambi avevano proposto querela nei miei confronti in quanto colpevole, secondo loro, di averli diffamati”, queste le parole a caldo. Inoltre oltre che rivendicare la vittoria personale e di tutto il territorio, ha anche ringraziato il suo avvocato difensore.
Afferma di aver dovuto subire anni di processo solamente per aver compiuto il suo dovere di consigliere comunale.
Gugliotti e De Bellis non hanno chiesto scusa
“I querelanti-condannati non mi hanno ancora chiesto scusa. Fino a quando non si farà tesoro di quest’esperienza per una serena ed obiettiva autocritica, la vigilanza sul sistema degli appalti pubblici deve rimanere altissima” precisa.
“Il prossimo 7 dicembre sarà il sindaco di Castellaneta e presidente Gugliotti a rispondere sul banco degli imputati per avermi diffamato pubblicamente nel corso dell’ultima campagna elettorale, mistificando ed offendendo la mia pluridecennale attività professionale dedicata all’insegnamento scolastico, sportivo e del fair play. Ogni nodo, è proprio il caso di dire, viene al pettine” la dichiarazione al veleno che conclude il suo pensiero.
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