Condizione di sicurezza nel Carcere di Taranto fa acqua da tutte le parti

TARANTO – L’organizzazione sindacale e i suoi delegati avevano già da tempo denunciato le inefficienze esistenti all’interno del carcere.

“Condizioni di grave insicurezza. Qui siamo alla  resa dello Stato”.

Cosimo Sardelli della Funzione Pubblica CGIL sottolinea la gravità dell’ultimo evento accaduto all’interno del carcere. Quanto accaduto dimostra più che mai in che condizioni devono lavorare gli agenti penitenziari.

Il responsabile sindacale continua affermando che mancano le sentinelle, i presidi all’interno delle sezioni e un piano di sicurezza.

Considerando quante volte si è denunciata la situazione ai responsabili dei vertici del Dipartimento, si teme che questa situazione persisterà ancora a lungo.
A pagarne le conseguenze sarà il sistema carcerario, la sicurezza dei cittadini e primo fra tutti il personale carcerario che deve operare in un clima di violenza.

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