Crollo acquedotto del Triglio di Taranto Irene Lamanna ne chiede il restauro

TARANTO – La notizia di questi giorni del crollo di una parte dell’acquedotto romano ha lasciato sgomenti.

Irene Lamanna presidente Associazione Taranto Turismo ne sottolinea la gravità poiché l’Acquedotto del Triglio rappresenta un pezzo di storia, che crolla a causa dell’incuria dell’uomo.

Ecco come si esprime:”Una vera e propria sciagura. La storia, la migliore che il mondo possa raccontare che cade a pezzi a causa dell’incuria del mondo moderno”.

La città di Taranto grazie alla volontà degli imprenditori privati sta facendo grandi sforzi

Irene Lamanna sottolinea che bisognerebbe avere un’attenzione particolare per ciò che nel territorio rappresenta un bene turistico culturale.

Ciò significa che si sarebbe potuto evitare il crollo di una struttura che racconta la storia. I fondi o i progetti di cui il territorio spesso beneficia, dovrebbero essere impiegati per il restauro di queste opere di immensa importanza.

Lamanna si offre personalmente alla partecipazione economica della realizzazione di una bacheca di vetro che accolga le macerie dell’acquedotto. Invita gli imprenditori e i cittadini a collaborare per l’interesse della città.

 

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy