Fase 2 Taranto: 8 milioni per Melucci

TARANTO Fase 2 Taranto: il primo cittadino jonico Melucci ha spiegato in un’ordinanza come sarà la città a partire dal prossimo 18 maggio.

Fase 2 Taranto: le nuove disposizioni

L’amministrazione comunale ha messo sul piatto 8 milioni di euro. Quali sono gli interventi approvati in delibera?

  • 430mila euro complessivi sono dedicati a giovani e famiglie e sono così ripartiti:
    • 300mila euro alle famiglie che hanno un nuovo nato;
    • 100mila euro per le start up e per i giovani che vogliono fare impresa;
    • 30mila euro per rilanciare l’arte e la cultura nel capoluogo jonico.
  • 426mila euro andranno all’assistenza sociale, quindi alle nuove povertà. I progetti approvati in questa Fase 2 Taranto sono:
    • supporto psicologico;
    • pacchi alimentari;
    • voucher baby sitter;
    • sostegni alle famiglie una tantum.
  • 200mila euro per l’estate e per i progetti dedicati a chi resta in città. Ci saranno:
    • campi-scuola;
    • cultura nelle periferie;
    • progetti sportivi per ragazzi e giovani.
  • 200mila euro per la tutela della salute. Infatti, l’emergenza è ancora in corso. In particolare, le iniziative sono:
    • 1 set di 3 mascherine a famiglia omaggio del Comune di Taranto;
    • sanificazione degli spazi pubblici e dispositivi di protezione individuale per i dipendenti agli sportelli aperti al pubblico;
    • riorganizzazione dei servizi nelle ditte partecipate.
  • 250mila euro per i lavori pubblici e quelli edili. Ecco quali sono i progetti in campo:
    • Imu: abbattuta per 3 anni per le imprese che vengono a Taranto, oppure aprono direttamente qui;
    • Cat. D: le aziende vedranno abbattuta l’Imu dal Comune se assumono almeno una persona a tempo indeterminato;
    • Cat. C: Imu abbattuta sugli immobili acquistati in Città Vecchia;
    • Cat. C: Imu abbattuta del 50% sugli immobili nella Città dei Due Mari (no Città Vecchia), ma a patto di assumere almeno un dipendente a tempo indeterminato.
  • 1 milione e 150mila euro alle aziende in difficoltà. Si tratta di contributi a fondo perduto che si divideranno in base alle richieste delle associazioni di categoria. Chi ha già l’autorizzazione per occupazione di suolo pubblico potrà aumentare l’estensione senza chiedere altri permessi al Comune.
  • Fondo rotativo. In attesa delle risposte dal Governo, il Comune anticipa la liquidità alle aziende.

Smart City, scuola e altre iniziative

Per la Fase 2 Taranto, si prosegue sul solco della didattica a distanza. In particolare, i nuovi progetti “tech” riguardano la “Smart City” e l’Aula 3.0. Ecco cosa sono nei dettagli.

La Smart City significa per Melucci eliminare la burocrazia e dotare sia gli sportelli pubblici che quelli delle società partecipate di procedure online. Così, la digitalizzazione permetterà di ottenere risposte più efficaci dalla Pubblica Amministrazione.

In più, si cerca di ridurre le emissioni in città per i trasporti. In particolare, il riferimento è a ZTL, all’aumento delle aree pedonali e alla realizzazione di un servizio di bike sharing.

Per le scuole, invece, c’è 1 milione di euro di finanziamento per la didattica a distanza anche post-emergenza e fondi comunali per l’edilizia scolastica.

Infine, proseguono gli interventi comunali per i buoni spesa, per il decoro, per i contributi per gli affitti e per il bilancio partecipato. L’ordinanza ha effetto immediato e nei prossimi giorni si vedranno concretamente le diverse iniziative.

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