Manduria: appartamenti alla Asl, Breccia interroga il notaio

MANDURIA – Dopo la confisca di alcuni appartamenti confiscati alla mafia, il consigliere comunale di Manduria Mimmo Breccia si interroga sulla legittimità dell’atto. Secondo l’esponente politico la cessione del bene pubblico dovrebbe passare anche in consiglio comunale e non solo sulle scrivanie del sindaco e dei suoi assessori. Ecco le parole.

Manduria: il caso degli appartamenti ceduti

“Siamo sicuri della legittimità della delibera di giunta con la quale il sindaco Pecoraro regala alla Asl due appartamenti confiscati alla mafia? Ricordo che per il passaggio dell’ex Tribunale al Ministero dell’Interno che lì avrebbe dovuto trasferire le sedi del commissariato di polizia e della polizia di Stato, l’allora giunta del sindaco Massafra portò la discussione in Consiglio comunale: perché non è stata fatta la stessa cosa anche in questo caso?” Quindi richiama un precedente attinente secondo il suo pensiero.

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Poi chiama in causa il notaio “Sarebbe gradito il parere della dottoressa Eugenia Mandurino che nella sua qualità di notaio dell’ente dovrebbe verificare la legittimità di un atto simile”. Vedremo se la vicenda avrà un seguito legale o si concluderà con un nulla di fatto.

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