Mario Turco tira le somme del Cis Taranto

TARANTO Mario Turco ha fatto una disamina dei 53 incontri istituzionali del Cis avvenuti fino a questo momento.

Infatti, il contratto istituzionale di sviluppo ha portato i suoi primi risultati, secondo il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, come l’apertura del Cantiere Taranto. Quindi, non si tratta più di un semplice decreto, ma di una serie di interventi che il governo mette in campo per città.

Poi, Turco ha lanciato un bilancio di quanto fatto dal 5 marzo a oggi.

CIS Taranto: quali sono i progetti avviati secondo Turco?

Ecco quali sono i progetti che sono andati avanti grazie al Cis Taranto secondo Mario Turco:

  • il progetto Distripak assegnato all’autorità portuale;
  • la creazione della Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo;
  • il rifinanziamento di Agromed;
  • l’istituzione della zona franca doganale per la zona del Porto;
  • la candidatura di Taranto al Just transition Fund europeo per riqualificazione ambientale:
  • la Facoltà di Medicina alla sede della Banca d’Italia e l’accreditamento del corso;
  • la riqualificazione dell’ospedale militare;
  • il potenziamento della linea ferroviaria Taranto Battipaglia;
  • la mobilità sostenibile con la BRT;
  • la riqualificazione della Città Vecchia;
  • la riqualificazione dell’area ex Belleli, quindi l’affare con Ferretti;
  • l’acquario che sorgerà la ex stazione Torpediniere;
  • il centro di ricerche su ambiente e salute;
  • la riqualificazione della base navale.

Il Sottosegretario Turco ha voluto esprimere così la propria soddisfazione: “Senza un tarantino in un posto chiave di questo genere non avremmo avuto nulla di tutto questo”.

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