Mino Borraccino si è incontrato in Prefettura, nella mattinata di ieri, con alcuni rappresentanti della task force regionale per l’occupazione e della Direzione Provinciale del Lavoro, del presidente dell’Autorità Portuale, per discutere del problema degli ex dipendenti della cooperativa Neptunia che opera nel porto di Taranto.
Pare che ci sia un piccolo spiraglio che questo personale sia riassunto anche da qualche altra azienda che opera nel settore. Si tratta di personale altamente qualificato e quindi non difficile da collocare.
Queste le parole del Consigliere regionale:
“Parliamo di 22 lavoratori formati, con grandi competenze che potrebbero prestare la loro attività già da subito all’interno del porto….. Abbiamo valutato la possibilità che questi lavoratori possano essere assunti dalle aziende che già operano all’interno del porto di Taranto………
Ci auguriamo che nelle prossime settimane si possa aprire uno spiraglio per questi lavoratori, i quali attualmente non sono confortati neanche da forme di sostegno al reddito, in quanto lavoratori somministrati, sebbene con grande specializzazione.
….. Non ci riteniamo completamente soddisfatti da questo incontro ma abbiamo garantito ai lavoratori che continueremo a stare al loro fianco già dalle prossime ore”