Taranto. Non è ammissibile che si continui ancora a morire sul luogo di lavoro

Il presidente del consiglio comunale Lucio Lonoce afferma “E’ assolutamente inaccettabile, non si può addebitare tutto alla fatalità”.

Salvatore Fuggiano coordinatore provinciale di Idea Popolo e libertà sottolinea come vada fatto molto di più sul fronte della sicurezza sul lavoro.

Il coordinatore cittadino Fratelli d’Italia, Franco Vitanza. “Oggi non solo Taranto, ma l’Italia intera piange un’altra vittima sul lavoro”.

Per il consigliere regionale Renato Perrini “lo stabilimento è vecchio, in condizioni pessime e così non si può andare avanti. In giro per il mondo ci sono centri siderurgici molto più avanzati del nostro”.

“Al dramma sul futuro di un’azienda e del territorio di riferimento si aggiunge quello di una ‘morte bianca’ che lascia una famiglia senza un padre ed un marito”. Lo dichiara la deputata tarantina di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli.

Intatto allo sciopero di ieri a Taranto, hanno aderito in pochi, nonostante la morte di un giovane operaio. Ciò fa riflettere sul fatto che i lavoratori ritengono inutile ogni forma di protesta.

 

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