Progetto ErasmusPlus per gli studenti di Taranto

TARANTO – Il Liceo Ginnasio “Aristosseno” sta partecipando al progetto per un sito web sul Mediterraneo.

Il progetto iniziato il 23 ottobre, avrà la durata di cinque giorni e si chiama

“La Ricerca delle quattro B”

Sono coinvolte tre delegazioni estere, provenienti da Grecia, Turchia e Spagna.

Benvenuti, Biodiversità, Buoni sapori e Ben-essere sono le quattro B al centro dell’attenzione di questo workshop. Ma questo è soltanto il primo dei 4 incontri previsti nell’ambito del progetto ErasmusPlus Azione KA229 dal titolo:

“Il Mediterraneo: crocevia di sapori e di saperi”.

Questo impegno avrà la durata di due anni e le altre mobilità sono:

  • Marzo 2019 ad Atene-Grecia;
  • Settembre 2019 a Samsun-Turchia;
  • Aprile 2020 a Malaga-Spagna;

La città di Taranto è la prima tappa del progetto che concentra l’attenzione sulla bellezza del paesaggio e sul rispetto dell’ambiente. Gli studenti saranno impegnati nello studio dell’aspetto storico-culturale del territorio intorno al Mar Piccolo, al Parco delle Pianelle per arrivare fino all’ambiente naturalistico del Parco del Metapontino.

Il punto dove il progetto si concentra è la storia dell’uomo dei Paesi del Mediterraneo, dove alle tradizioni, agli usi e alle conoscenze del cibo si mescola la cultura, intesa come conoscenza delle discipline umanistiche, scientifiche e tecnologiche.

Con gli studenti di quarta classe del liceo Aristosseno, collaborano al progetto sei alunni e due docenti per ogni delegazione ospite.

Gli alunni del liceo di Taranto sono affiancati da un team di sei docenti di diverse discipline.

Al centro del progetto vi sono i prodotti del territorio del bacino del Mediterraneo. Si vuole evidenziare come ai metodi tradizionali, agli usi e all’esperienza, si mescolano le nuove tecniche innovative di produzione e lavorazione.

Alla fine della ricerca, gli studenti realizzeranno un sito web che racchiuderà tutto il percorso del progetto. Con questa iniziativa, che ha coinvolto ragazzi di diverse nazioni, gli alunni saranno stimolati anche all’uso della lingua straniera.

Con l’esperienza personale e le conoscenze di ciascuna delegazione, ogni alunno si arricchirà delle tradizioni e della cultura dei paesi che si affacciano nel Mediterraneo.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy