Il prurito alla pelle è una spiacevole sensazione che quando compare non fa smettere di grattare. Può essere localizzato o generalizzato e anche molto imbarazzante se capita in un momento in cui si è in compagnia di altre persone.
Si presenta sia agli adulti che ai bambini ed è causato dal rilascio di sostanze come l’istamina, ma anche per via dell’assunzione di farmaci o a causa di secchezza cutanea. Non solo può essere legato anche a malattie di notevole importanza come dermatiti causate da allergia da contatto con sostanza irritante o nei casi peggiori da dermatite atopica, per quest’ultima è necessario rivolgersi ad un dermatologo specializzato.
Vi è poi l’ipotiroidismo che spesso si manifesta con secchezza della pelle e dunque possibile prurito generalizzato, eruzioni cutanee e arrossamento. Il prurito può poi essere causato da problemi al fegato, quando fatica a svolgere le sui funzioni, e da problemi renali quando questi non riescono ad espellere le tossine del sangue che vanno ad accumularsi e livello cutaneo.
Non manca poi come causa del prurito anche il diabete, quando i livelli di zucchero si accumulano generano delle placche che creano scolorimento della pelle e conseguente sensazione di prurito.
Nelle donne si aggiungono anche come causa del prurito la menopausa, che per via dei cambiamenti ormonali genera secchezza cutanea e la gravidanza dove il prurito può indicare mancanza di idratazione o nei casi più gravi una colestasi, ovvero incapacità del fegato di rimuovere correttamente gli acidi biliari.
Se soffrite di prurito non grattatevi generando ferite cutanee che possono causare infezioni, ma rivolgetevi al vostro medico curante per una diagnosi precisa e relativa terapia.