Focolai Covid negli ospedali di Asl Taranto: la denuncia dei sindacati

TARANTO – I sindacati denunciano una situazione preoccupante per quanto riguarda i focolai Covid negli ospedali di Asl Taranto. A rendere nota la cosa ci hanno pensato le sigle Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Fials, che hanno redatto un comunicato congiunto, richiedendo maggiore sicurezza per i lavoratori della salute alla Asl. Tra gli episodi più recenti citati dai sindacati e comunicati dalla stampa (ma non vanno dimenticati altri episodi minori che per ora restano all’oscuro), a marzo 2022 si è registrata la chiusura della Medicina dell’Ospedale di Martina Franca, mentre il mese seguente si è registrata la chiusura della Medicina dell’Ospedale di Manduria e, infine, a maggio 2022 c’è stato il blocco dei ricoveri per le Malattie Infettive all’ospedale Moscati. “Basta fare una ricerca su internet per constatare ancora una volta quanto siano distanti i risultati dalle parole quando si parla di prevenzione del rischio”.

Richiesto un “confronto urgente”

Da qui la richiesta ad Asl Taranto di conoscere tramite i Rls (Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) le informazioni e i documenti relativi agli infortuni da contagio Covid. Una richiesta considerata “irrinunciabile a causa delle crepe emerse nelle garanzie di sicurezza e di salute, per gli operatori e per gli utenti, tanto da rendere, a nostro parere, inevitabile un ricorso alle Autorità da parte degli Rls che parallelamente alla presente vengono convocati, vista la parziale sufficienza delle misure adottate per la prevenzione e la protezione dai rischi”.

Focolai Covid negli ospedali: “Verificare protocolli di sicurezza”

I sindacati allontanano l’idea, emersa da certa stampa, che i focolai negli ospedali nascono dalla superficialità degli operatori, con questi ultimi che invece sono, assieme ai pazienti, le vittime. Anzi, indagando un po’ presso i presidi, i sindacati hanno scoperto che non è stato avviato alcun audit da parte di Asl Taranto, ma solo delle urgenti campagne di tamponi. Inoltre risultano di difficile reperibilità sul sito internet della Asl tarantina i protocolli di sicurezza contro il rischio Covid. Per questi motivi si richiede un “confronto urgente con il Servizio di Prevenzione e Protezione, con il Risk Management e con gli Rls, per comprendere quali sono i motivi che hanno causato i focolai e quali azioni sono adottate per rendere davvero efficiente la prevenzione prevista dalle norme”.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy