Cup integrato: ecco come funzionerà

BARI – Il Cup integrato arriverà ad Aprile 2020. L’annuncio arriva dalla Regione Puglia, che ha anche scelto le modalità con cui funzionerà il nuovo Cup.

Oltre all’infermiere di famiglia, ci sarà un’integrazione dei servizi sanitari pugliesi. Questo vuol dire che, collegando le varie sedi, un paziente saprà se una visita che in una città è disponibile dopo 2 mesi lo è da subito in un’altra zona della Puglia.

Questo è possibile grazie a un finanziamento di 25 milioni di euro, che arriva da Governo e che è stato chiesto dalla Regione. In più, se una visita specialistica nel pubblico non può avvenire in tempi ragionevoli, allora il paziente potrà rivolgersi ai medici privati pagando solo il ticket sanitario.

Per iniziare, il Cup integrato partirà dalle realtà già potenzialmente pronte, per poi svilupparsi via via in base alle richieste che arriveranno dagli utenti e dal personale sanitario.

D’altra parte, in Regione si usa già il fascicolo sanitario elettronico. Quindi, ora resta da capire come collegare Asl e ospedali. In più, per quanto riguarda i lavoratori e la prenotazione online, i responsabili devono ancora trovare l’accordo sindacale.

Per il momento, però, si tratta di una buona notizia, che darà nuovo slancio alle attività sanitarie di tutta la Regione.

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