Di Gregorio (PD) contro Morselli (Acciaierie d’Italia): le dichiarazioni

TARANTO – Il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (PD), in occasione dell’incontro con il dottor Marranzini (Fimp), ha dichiarato che i bambini che vivono a Taranto e in particolar modo nel quartiere Tamburi vivono una situazione sanitaria complicata.

“Le patologie gravi sono molto diffuse e per questo hanno bisogno di assistenza continua e di qualità”. L’obiettivo è quello di creare collegamenti diretti con i professionisti sanitari che operano sul territorio e che hanno fronteggiato l’emergenza Covid in questo periodo. “Ho voluto iniziare la ricognizione”, ha proseguito Di Gregorio, “partendo dai bambini che sono la parte più debole ed esposta a una serie di agenti esterni negativi“.

L’esponente dem parla di una bibliografia copiosa, con molti giovani tarantini che sono stati strappati prematuramente alla vita a causa di malattie determinate dall’inquinamento ambientale.

Di Gregorio contro Morselli (ad Acciaierie d’Italia)

Di Gregorio cita studi recenti nei quali s’informa che la combinazione di piombo e arsenico, anche a livelli bassi, agiscono in modo negativo sulle capacità di relazione e apprendimento dei bambini del rione Tamburi. “C’è una fetta di popolazione infantile di Taranto che ha il destino segnato, un’ipoteca sull’esistenza. Tutto questo è terribile”.

Da qui l’attacco a Lucia Morselli, amministratore delegato di Acciaierie d’Italia, che al Sole 24 Ore aveva detto che ogni anno, tra entrate uscite, sono gestiti 10 miliardi di flussi di cassa e che erano proprio questi soldi la vera posta in palio, escludendo la tematica ambientale. “Forse per qualcuno sarà così”, ha spiegato Di Gregorio, “ma da queste parole è evidente quale sia la sua scala dei valori. Stia serena, signora Morselli, grazie del pensiero. Noi ci teniamo ben stretta la nostra dignità e proseguiamo la battaglia per la salute e la tutela dell’ambiente”.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy