In quali luoghi pubblici sarà necessario esibire il Green Pass

Venerdì 6 agosto è stato introdotto l’obbligo di Green Pass in Italia, il passepartout che servirà per accedere ad alcuni luoghi pubblici e non solo. Si tratta di un certificato che attesta l’avvenuta vaccinazione o guarigione dal Covid o il risultato negativo del tampone effettuato entro le ultime 48 ore. Anche all’estero esiste il certificato verde, con la Francia che ha fatto da capofila per spingere la vaccinazione, cosa che in Italia è effettivamente avvenuta dopo le 24 ore dall’annuncio ufficiale, con un boom di prenotazioni.

Green pass come funziona e a cosa serve

Entrando più nei dettagli, il Green Pass Covid è un’attestazione che viene rilasciata in 3 casi:

  • Vaccinazione (basta almeno una dose, anche di quei vaccini per cui servono due dosi);
  • Guarigione dal virus (da meno di 6 mesi);
  • Esito negativo del tampone (entro le 48 ore prima).

Il certificato andrà esibito presso alcuni luoghi pubblici dove possono crearsi assembramenti, per tutelare la sicurezza di tutti.

Questa è solo la prima fase di regole che andremo a elencare, perché a settembre ci saranno anche altri luoghi dove vigerà l’obbligo di possedere ed esibire il certificato in caso di richiesto, soprattutto in vista della ripartenza della stagione scolastica.

Green Pass Italia: i luoghi dove serve

Andiamo a vedere dove serve il Green Pass, ovvero in quali luoghi è necessario esibire il certificato per accedere tranquillamente e in sicurezza.

  • Ristoranti al chiuso;
  • Bar (al tavolo);
  • Cinema;
  • Teatri;
  • Palestre;
  • Parchi tematici;
  • Centri benessere;
  • Centri socio-culturali;
  • Sale bingo, casinò e sale scommesse;
  • Sagre;
  • Musei;
  • Stadi;
  • Congressi e convegni;
  • Concorsi pubblici;
  • Grandi eventi.

L’obbligo del certificato è escluso presso i centri educativi e le scuole per l’infanzia. Nei bar al chiuso, invece, si potrà bere un caffè al bancone, ma non al tavolo. Per quanto riguarda cinema e teatri si contano gli eventi che si tengono al chiuso e non all’aperto.

A partire dal mese di settembre sono previste altre novità, in particolar modo riguardo ai trasporti a lunga percorrenza, nonché nelle scuole (personale scolastico) e università.

Come scaricare il Green Pass

Il Green Pass sarà disponibile sia in formato cartaceo, sia in formato digitale. Il certificato digitale è scaricabile sul proprio smartphone e consiste in un QR Code che dovrà essere esibito in caso di richiesta al di fuori del luogo pubblico. Il certificato si può ottenere in diversi modi: in caso abbiate già scaricato le app Immuni o IO, il certificato sarà disponibile automaticamente sull’applicazione e vi verrà notificato un messaggio appena sarà disponibile. In ogni caso è possibile accedere al sito dgc.gov.it via Spid o tessera sanitaria, oppure utilizzando un apposito codice inviato dalla Regione.

Le sanzioni

Sono previste pesanti sanzioni in caso di violazione dell’obbligo. Possono essere comminate multe pecuniarie, che partono da una base di 400 euro arrivando a un massimo di 1.000 euro. Le multe possono essere effettuate nei riguardi sia del cliente, sia del titolare dell’attività preposto al controllo. Per questi ultimi è prevista anche la chiusura temporanea dell’esercizio per un determinato lasso di tempo che può variare da 1 a 10 giorni, in caso di violazione reiterata per 3 volte.

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