Liste attesa nella sanità jonica: ora basta

TARANTO Sanità jonica e sanità Puglia al centro delle preoccupazioni della Regione e in particolare di Mazzarano.

Infatti, il problema principale ora riguarda le prenotazioni. Durante il lockdown, tutte le visite specialistiche e gli interventi rimandabili sono stati rimandati. Il periodo va da febbraio ad aprile del 2020.

L’unica eccezione sono stati i casi più urgenti. In più, tutto quello che era stato prenotato direttamente dopo (per esempio, a Maggio 2020) è stato spostato o definitivamente cancellato.

Quindi, anche le liste di attesa nella sanità si sono allungate di conseguenza. Quindi, ora si riparte, ma molto rallentati. Per poter snellire le pratiche, sono state istituite procedure online, pagamenti con PagoPa e prenotazioni via telefono, ma questo non basta.

A farne le spese, come sempre, sono i cittadini più fragili, come gli anziani che, non potendo sempre contare sull’aiuto dei familiari, hanno scarsa dimestichezza con il numero verde ed il pago bancomat. Ben vengano le innovazioni, ma non in una fase come quella attuale, in cui bisogna recuperare tempo e riallinearsi agli standard precedenti”.

Così ha spiegato Mazzarano. Infatti, secondo l’esponente politico, le innovazioni sarebbero state migliori se fatte dopo l’emergenza e non durante. Purtroppo, continua Mazzarano, anche se le visite si sospendono, le malattie non si fermano.

Quindi, ora si cerca una soluzione con l’Asl di Taranto per rispondere a queste esigenze.

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