MASSAFRA – Allestito a Massafra un grande hub vaccinale all’interno del palazzetto dello sport “Giovanni Paolo II“.
Al via lunedì 12 aprile una campagna massiccia di vaccinazione la cui tabella di marcia prevede la somministrazione di 500 vaccini al giorno per proseguire, a partire dal mese di maggio, con 1000 al giorno.
«Finalmente – annuncia il sindaco Fabrizio Quarto – lunedì 12 aprile partiamo in questo hub vaccinale con una campagna che dovrebbe essere Matt massiccia di vaccinazione alla popolazione di Massafra ma anche a quella del distretto Taranto 2 che comprende Palagiano, Statte e Mottola.»
Dal sindaco anche qualche preoccupazione: «Il territorio ed i comuni stanno agendo in tempi rapidissimi per fornire il supporto logistico per le vaccinazioni. Ciò di cui, però, ci preoccupiamo è che ancora si parla troppo al condizionale sul numero di vaccini. Il Governo centrale da questo punto di vista sta usando troppo il condizionale negli approvvigionamenti dei vaccini, speriamo che si possa dar seguito a quanto programmato ovvero a 500 vaccini al giorno a far data dal 12 aprile e poi, con il mese di maggio, 1000 vaccini al giorno.»
L’obiettivo di Quarto è l’immunità di gregge: «Abbiamo compreso – afferma – che il virus si può sconfiggere soltanto con l’immunità di gregge a cui si può per venire con la vaccinazione dell’intera popolazione. Il comune – asserisce – ha fatto la sua parte come gli altri comuni, speriamo davvero che questa sia la partenza di un percorso nel quale ingraniamo l’ultima marcia di questa macchina e la portiamo a tutta velocità verso l’immunità di gregge. Abbiamo compreso – conclude – che neanche il lokdown sconfigge il virus perché poi ritorna, dobbiamo per forza vaccinare l’intera popolazione.»
Dalla dottoressa Grazia Maria Sponselli, dirigente medico del dipartimento di prevenzione, i dettagli sul funzionamento dell’hub vaccinale: « Nel palazzetto dello sport di Massafra – spiega la dottoressa Sponselli – accoglieremo gli anziani fra i 70 gli 80 anni di Massafra, Mottola, Palagiano e Statte. Ci sarà un ingresso controllato con serpentina dal personale della Protezione Civile. Le persone verranno accolte della Croce Rossa e dei nostri impiegati Asl che controlleranno l’appuntamento e quindi se sono in lista per la prenotazione e poi compileranno il consenso informato con l’aiuto del personale volontario. Gli utenti si recheranno al box dei medici dove si valuterà lo stato di salute quindi il vaccino da somministrare, fatto questo si passa negli 8 box pronti per la somministrazione della vaccinazione, infine l’attesa di un quarto d’ora dopo il vaccino per eventuali emergenze. Ultimo step la registrazione della vaccinazione con consegna del certificato del nuovo appuntamento per la seconda dove dose del vaccino.»
Chiare le parole della dottoressa Sponselli a proposito delle riserve: «Nel caso in cui ci dovesse essere qualche assente – chiarisce – noi non abbiamo mai buttato una goccia di vaccino, abbiamo delle liste di riserve che vengono stampate in sede ASL per cui siamo noi a chiamare organizzare le riserve. Tenete sempre il cellulare acceso vicino a voi perché potrebbe arrivare una chiamata, a volte anche da un numero anonimo. Per favore rispondete, siamo noi che vi convochiamo alla vaccinazione.»
L’hub di Massafra sarà aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato. Il lunedì, mercoledì e venerdì sarà operativo dalle 14 alle 18 mentre il martedì, giovedì e sabato dalle 9 alle 14.
La dottoressa Sportelli raccomanda di essere puntuali e rispettare l’orario stabilito per evitare assembramenti ed attese.