Quarta dose per i fragili: in Puglia sono 50 mila le persone interessate

È stata avviata martedì 1 marzo la campagna vaccinale relativa alla somministrazione della quarta dose per i soggetti fragili. A ricevere il richiamo, come spiega la Regione Puglia in una nota, sono le persone che presentano condizioni di estrema vulnerabilità per marcata compromissione della risposta immunitaria, a condizione che l’ultima dose sia stata fatto almeno 120 giorni prima.

Quarta dose: avvio in Puglia, ecco per chi

L’assessore regionale alla Sanità Rocco Palese ha dichiarato che la quarta dose rappresenta un ulteriore passo avanti. “Partiamo oggi qui nel Policlinico e in tutta la Puglia con una iniziativa attiva e diretta con la quarta dose, a distanza di 120 giorni dall’ultima dose, per pazienti fragili, malati rari, trapiantati, tutti coloro che è necessario proteggere ulteriormente”. Un plauso anche agli operatori sanitari e al popolo pugliese, per il senso del dovere e di responsabilità con cui stanno affrontando la campagna. Questa parte della campagna per i soggetti vulnerabili durerà all’incirca 2 mesi.

Coinvolti gli hub vaccinali del tarantino

Impegnati in questa fase saranno anche gli hub vaccinali del tarantino. I pazienti a cui è rivolto il booster della quarta dose saranno contattati direttamente dal Dipartimento di Prevenzione, dai Centri Specialistici, dalle Strutture delle Reti di Patologia e della Rete Malattie Rare della Regione Puglia. I soggetti non deambulanti riceveranno una comunicazione da parte del proprio medico di base o pediatra, ha informato la Asl Taranto.

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