Sanità: i sindacati evidenziano criticità a Ginosa

GINOSA Sindacati e associazioni hanno denunciato che il Centro Polifunzionale di Ginosa resta bloccato. Il Dipartimento della salute regionale, a fine 2019, l’ha escluso dalla prima fase selettiva nonostante l’assottigliamento del budget a disposizione.

Ora l’attuale somma richiesta per i lavori è di 115 milioni e 300 mila euro circa, 19 milioni di euro in meno rispetto alla cifra iniziale. Quindi, sindacati e associazioni di interesse sociosanitarie si sono riuniti in assemblea. Da qui l’idea comune di non aspettare.

Ginosa, e altri 7 comuni jonici, risulta avere il progetto ammesso, però non finanziabile. Potrebbe però esserlo nel corso del 2020, non appena saranno disponibili ulteriori risorse. La Regione Puglia gestisce i fondi per la sanità locale nell’ambito del Por 2014/2020.

La prima fase di ricognizione dei principali fabbisogni delle Aziende Sanitarie Locali pugliesi, è iniziata il 7 aprile del 2015. Nella verifica si è tenuto presente che l’obiettivo ultimo del piano di investimenti non è solo quello di ammodernamento o riqualificazione del patrimonio immobiliare.

Infatti, l’idea è di migliorare la qualità dei servizi territoriali sociosanitari e sanitari non ospedalieri. Nella seconda fase del confronto tra la Regione e Asl sono divenuti prioritari gli interventi di adeguamento strutturale e di potenziamento tecnologico. La data ultima per completare gli interventi è fissata al 31 dicembre del 2023.

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