Come sarà la nuova circonvallazione di Martina Franca

MARTINA FRANCA – Nel pomeriggio di lunedì 24 maggio è attesa la votazione sul tracciato della circonvallazione di Martina Franca: il primo investimento, che supera i 35 milioni di euro, coprirà solo poco meno della metà dei lavori. Il progetto è a cura di Anas, che ha già presentato 3 opzioni di tracciato. Per quanto riguarda la scelta finale si è deciso di puntare al risparmio: l’opzione attualmente preferita, infatti, è anche quella che costa di meno e che avrà un impatto minore in termini di lavori. Lunga 3,85 chilometri, estesa nel versante sudoccidentale della città, intersecherà la SS172 (Colonne Grassi a sud, e rotatoria di via Locorotondo a nord). La circonvallazione coinvolgerà sette rotatorie in totale, mentre “per salvaguardare un territorio fortemente urbanizzato con forte valenza ambientale”, tre tratti della strada saranno in galleria.

Circonvallazione di Martina Franca: 3 tracciati, costi e opzioni

A tal proposito, nella relazione di Anas, si legge che “l’andamento altimetrico e, quindi, la necessità di prevedere la presenza di numerosi tratti in galleria rappresenta una scelta obbligata in relazione all’andamento orografico del terreno, alla necessità di salvaguardare un territorio fortemente urbanizzato con forte valenza ambientale, oltre che alla necessità di superare numerose interferenze e, naturalmente, di rispettare l’impianto normativo previsto per la Sezione Tipo di progetto prescelta e per il livello di servizio richiesto dall’infrastruttura viaria”. Gli altri due progetti di tracciato sono più costosi, richiedendo un investimento di 99 e 139 milioni di euro (contro i 79 milioni di euro della prima opzione).

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