BARI – Il 19 ottobre del 1919 l’Acquedotto Pugliese venne trasformato in Ente Pubblico. Per ricordare questo momento importante per tutti, sono state organizzate delle attività partecipative specialmente per il mondo scolastico.
Le iniziative che verranno attuate sono state presentate in una conferenza stampa dal Presidente di Acqedotto pugliese, Simone Di Cagno Abbrescia. Presenti anche l’Amminiatratore Delegato di Acquedotto Pugliese Nicola De Sanctis. Il Presidente del Consiglio della Regione Puglia, Mario Loizzo. Il vicepresidente ANCI Puglia, Franco Landella. Federico Pirro, docente di storia dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari. Ha chiuso l’incontro Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia.
Acquedotto pugliese. Iniziative in occasione dei festeggiamenti per i suoi 100 anni
A partire da martedì 18 ottobre alle ore 19:00 presso il Teatro AncheCinema di Bari si terrà lo spettacolo teatrale “L’acqua e la luna” di Giovanni De Feudis con Anna Galiena, Edoardo Siravo e Danilo Turnaturi.
Mercoledì 4 dicembre alle ore 18:00 a Palazzo dell’Acqua è prevista la presentazione dell‘iniziativa editoriale “Acqua madre mia”.
A gennaio 2020, sarà esposta una mostra di Arte Contemporanea “Il sentimento dell’acqua”, sempre a Palazzo dell’Acqua.
A febbraio 2020, si terrà un convegno sulle prospettive dell’Acqua pubblica.
I festeggiamenti del Centenario dell’Acquedotto pugliese si chiuderanno con un evento finale al Teatro Petruzzelli.
Il Presidente di Aqp ha dichiarato che l’acqua pubblica ha una data antica e ha voluto sottolineane come abbia cambiato la civiltà della regione pugliese. Loizzo ha continuato affermando che la storia di questo ultimo secolo della Puglia è stata spesso associata a quella del suo Acquedotto. Racconta spesso delle battaglie fatte a causa della carenza di un bene prezioso come l’acqua.
L’acquedotto pugliese, fra le più imponenti opere di ingegneria idraulica mai realizzate
Grazie all’acquedotto pugliese, tante famiglie hanno l’acqua nelle loro case. Oggi sembra una realtà scontata ma fino a poco tempo fa non era così.
De Sanctis ha commentato che l’Acquedotto pugliese è rinnovato negli metodi e negli assetti gestionali. Guarda al futuro con fiducia, sostenuto dal suo Azionista che è la Regione Puglia.
Il presidente Emiliano ha concluso affermando che le celebrazioni del centenario sono un momento importante. I cento anni di acqua pubblica in Puglia costituiscono un momento identitario. L’acqua è “simbolo della diversità di cultura politica, ma anche ambientale e di rilancio del Mezzogiorno”.