Deloitte punta tutto sulla Regione Puglia, l’hub di Bari è eccellente

Deloitte vuole avviare un hub di alta qualità pensato per attrarre talenti e per supportare la crescita di un territorio promettente. Negli uffici baresi operano già 200 persone da anni ma entro l’inizio di giugno ne entreranno altre mille. L’azienda afferma che con questo progetto si vuole ribadire ancora una volta il totale supporto dato alla Puglia una tra le poche regioni meritevoli di aiuto. Questa oltretutto è una fase molto importante per cui accelerare e colmare il gap delle competenze digitali rispetto ad altre realtà europee è determinante.

Deloitte punta sui giovani ed in particolar modo sul Mezzogiorno

Deloitte sceglie di puntare sui giovani, investendo sulla loro formazione e dando precedenza al Mezzogiorno perché le nuove generazioni possano acquisire competenze nuove in modo da affrontare le esigenze del mercato del lavoro. Queste sono le dichiarazioni rilasciate da Fabio Pompei durante la presentazione dell’investimento dell’azienda in Puglia. Il nuovo investimento rappresenta il futuro, un centro di eccellenza per la ricerca e la formazione dei talenti non può che essere questo.

Il risultato di studi, ricerca e formazione è assolutamente positivo

Ad essere particolarmente soddisfatto è il Presidente della Regione Puglia che dichiara che il suo territorio è sempre più attrattivo ed oggi fortunatamente anche in grado di dare nuove prospettive di lavoro e di realizzazione professionale a livelli alti a tutti i giovani che hanno concluso gli studi. Se una realtà internazionale come Deloitte ha deciso di investire sui talenti pugliesi e sul suo territorio vuol dire che questi anni sono stati significativi per la regione che ha lavorato andando verso la giusta direzione. Gli investimenti per la cultura, la ricerca, la formazione e l’internalizzazione hanno dato il loro risultato, sicuramente quello sperato.

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