Ergastolo per il 58enne che nel leccese uccise a colpi di pistola tre vicini di casa

LECCE – Sentenza definitiva per l’uomo che lo scorso 29 settembre a Cursi uccise a colpi di pistola tre vicini di casa per futili motivi.

Nella strage familiare persero la vita padre e figlio di 63 e 36 anni, la zia di 55 anni, mentre la madre del giovane ucciso si salvò per miracolo. Ferita solo di striscio riuscì a scappare.

Il gup di Lecce Simona Panzera ha condannato l’uomo all’ergastolo con rito abbreviato, con l’accusa di “triplice omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dalla premeditazione, tentato omicidio, detenzione e porto di arma da fuoco e ricettazione”.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy