Mamma afgana accolta con le sue due bambine da una famiglia di Bitonto

BARI – E’ stata avviata la seconda convivenza nel barese. Dopo Alhassan arrivato dal Niger che vive in una famiglia di Giovinazzo, è la volta della famiglia Maffei di Bitonto, composta già da 5 persone.

Questa volta non sarà accolta soltanto una persona, ma ben tre. Si tratta di una mamma con le sue due bambine. La famigliola arriva dal Niger e quando la donna è arrivata era in stato interessante e con una bambina malata.

Davvero una situazione molto delicata che la sezione barese di ‘Refugees welcome’ ha preso subito a cuore avviando la convivenza.

famiglia di Bitonto apre la propria casa a una famiglia che fugge dalla guerra

Nella casa di Bitonto hanno trovato l’amore di una bella famiglia unita che ha voluto allargare le braccia ancora di più per accogliere mamma e bimbe.

La donna si era messa in viaggio anni fa con la figlioletta malata in cerca di libertà e indipendenza. Con questa convivenza spera di trovare quello che cerca da tempo, la rinascita. Un futuro migliore per le sue figlie, libere dalla sofferenza.

Avrà davvero un bel da fare questa famiglia che ora è composta da 8 persone, ma insieme si sa, l’amore si moltiplica.

‘Refugees welcome Bari’ s’ impegna con l’aiuto del Comune con l’assessorato al Welfare, assieme con Arci Bari e la onlus Etnie a favorire l’accogliere e l’integrazione di maggiorenni che escono dagli Sprar.

Prima dell’ingresso in famiglia viene seguito un iter che consiste nella reciproca conoscenza con dei colloqui in presenza di esperti.

L’obbiettivo di “Refugees welcome” è quello di favorire percorsi di autonomia, in modo tale che finito il periodo di accoglienza, la persona è in grado di vivere autonomamente.

Ogni famiglia può provare questa esperienza che oltre a rappresentare un grande gesto di altruismo e amore verso i meno fortunati, regala tante emozioni.

Studenti, pensionati, single e nuclei familiari possono provare un’accoglienza, basta poco, soltanto una camera da mettere a disposizione.

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