Mosaic Software vince Digithon 2019 con la tecnologia che pone il paziente al centro della cura

BISCEGLIE – La IV edizione della maratona Digithon 2019 è stata vinta da una startup di Padova. Si chiama Mosaic Software e usa la tecnologia per porre il paziente al centro della cura.

Il progetto Patch Al è la piattaforma di e-Health che si occupa di assistenza virtuale ai malati. L’obiettivo del suo ideatore era proprio quello di vincere per sostenere la piattaforma.

Patch Al utilizza “Intelligenza Artificiale (AI), Natural Language Generation (NLG) e  Machine Learning (ML)”, per trovare soluzioni personalizzate per ogni paziente.

Si chiama Alessandro Monterosso l’inventore, è originario della Calabria e ha 28enne. A lui sono andati i 10mila euro di Confindustria Bari-BAT. Gli sono stati consegnati direttamente dalle mani di Francesco Boccia, neo ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, nonché ideatore ed organizzatore di DigithON.

Monteresso è un “infermiere pediatrico, esperto in marketing farmaceutico, in oncologia, in centralità del paziente e in trial clinici”. Ha conseguito un Master of Healthcare Management, presso SDA Bocconi. E’ un appassionato di startup e di soluzioni tecnologiche innovative nel campo sanitario.

Al concorso hanno partecipato oltre 350 giovani imprenditori italiani, per premi per oltre 50mila euro.

Il fondatore di Digithon, neo ministro Francesco Boccia, ha dichiarato che non vincono i migliori, bensì i più votati. Ha sottolineato, comunque, che con questa iniziativa, molti giovani sono già stati notati da molte grandi imprese.

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