Puglia, arrivano 35 milioni di premio per personale sanitario impegnato nel coronavirus

Arrivano in Puglia 35 milioni di premio per personale sanitario impegnato per combattere l’emergenza coronavirus. Sono circa 30mila le persone che sono interessate a ricevere il contributo che verrà erogato grazie all’accordo raggiunto fra sindacati e la regione. Il premio verrà assegnato in base a fasce diverse. Verranno quindi premiati medici, infermieri, operatori, amministrativi, tecnici e tutti coloro che hanno lavorato per combattere la pandemia.

Il premio verrà suddiviso a fasce

Il premio per personale sanitario è stato definito bonus Coronavirus e la Regione lo ha messo a disposizione di coloro che hanno veramente lottato per vincere questa battaglia. L’intesa raggiunta nella notte tra i sindacati e la Regione ha messo a punto questo premio che verrà erogato per il personale sanitario che è stato in prima linea nel combattere il coronavirus. Nella fascia alta ci sono i lavoratori dei reparti di pneumologia, rianimazione, il servizio igiene, malattie infettive, medicina del lavoro, Spesal, il personale del pronto soccorso e del 118. Ci sono anche gli operatori sanitari che si sono recati a trovare i pazienti covid a domicilio, coloro che hanno lavorato nei laboratori di virologia, nell’obitorio, nella radiodiagnostica e front office.

Il valore del premio per personale sanitario ammonta a 63 euro

Nella fascia B ci sono i lavoratori dei reparti dialisi, ostetricia, medicina penitenziaria, cure palliative e le altre unità operative per acuti che non rientrano nella prima fascia. Invece, nella fascia C vi rientra tutto ciò che non è incluso nelle prime due fasce, per la maggior parte ospedali non Covid che però nonostante tutto sono coinvolti ugualmente nell’emergenza. Il personale non ricompreso nelle prime tre face sta invece nell’ultima fascia. Il valore del premio è di 63 euro a turno o a presenza.

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