Quali sono i benefici della zucca? Proprietà e controindicazioni

La zucca è uno dei simboli della stagione autunnale. Al di là dei décor da Halloween, questo alimento, certamente scenografico e pittoresco nelle sue forme e dimensioni, è altamente benefico, pertanto consumarlo fa molto bene all’organismo. La zucca è un ortaggio che risulta ricco di proprietà antiossidanti e inoltre è l’ingrediente che si può idealmente utilizzare praticamente in ogni ricetta, dall’antipasto al dolce. Su questo ortaggio sono ancora in corso degli studi scientifici che ne possano provare alcune qualità e vantaggi (come ad esempio il fatto di essere un ottimo alleato contro il colesterolo), ma altri ne hanno confermato la eccellente qualità per quanto riguarda il supporto al cuore e alla circolazione del sangue, grazie alle sue proprietà antiossidanti.

Zucca benefici e proprietà

Sono particolarmente numerosi i vantaggi della zucca, che appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae, ed è quindi parente stretta di altri ortaggi (cetrioli e zucchine in primis) e frutti (anguria e melone). Le proprietà contenute nelle zucche apportano benefici a numerosi livelli al nostro organismo, poiché non contengono molto calorie e sono al contempo molto nutrienti, in grado di fornire un’azione rilassante e diuretica. Così come i suoi parenti stretti sopraccitati, infatti, anche la zucca è ricca di acqua e non ha molte zuccheri al suo interno, restando quindi digeribile. Grazie alla presenza del carotene riesce a produrre elevate quantità di vitamina A, che determinano caratteristiche antiossidanti e antinfiammatorie. La zucca è inoltre ricca di vitamina B1 e vitamina C e possiede molti minerali, in primis potassio, sodio, calcio e fosforo. Ricca di fibre, la zucca è un valido aiuto per l’apparato urinario grazie alla presenza della cucurbitina contenuta nei semi, sostanza in grado di prevenire e contrastare fenomeni come la cistite grazie al suo potere diuretico. Dulcis in fundo non sono da dimenticare anche gli acidi grassi essenziali, ovvero Omega-6 e Omega-3, che apportano numerosi benefici all’organismo.

Zucca controindicazioni: quali sono?

Mangiare zucca non dovrebbe presentare alcuna controindicazione, in base alla letteratura medica finora presente. Ovviamente ciò non si può dire per i soggetti allergici o ipersensibili, i quali potrebbero avere ovvie reazioni al consumo di questo alimento.

Zucca ricette antipasto e primo

Esistono numerosi modi per cucinare la zucca: fantasia e creatività al potere, quindi, perché quest’alimento può essere ideale come ingrediente per un antipasto sfizioso, un primo succulento, un secondo pieno e perfino un biscotto.

Un ideale piatto che utilizza questo alimento e che può essere usato come antipasto sfizioso o minestra autunnale è la vellutata di zucca ai gamberi e al bacon croccante. Basterà cuocere della zucca in una noce di burro, aggiungere poco olio, sale e pepe quanto basta e far cuocere una mezzoretta, quindi frullare tutto finché non diventa una vellutata. Mentre la zucca cuoce, si possono far cuocere delle fette di bacon in una padella finché non diventano croccanti (a fuoco molto basso, raccomandiamo). Si possono sbucciare i gamberi (se volete potete lasciare la coda) e metterli in una padella, cuocendoli a fuoco medio, conditi con olio, sale e pepe e, se vi piace, un po’ di coriandolo. Una volta che avremo frullato la nostra zucca fino a farla diventare una vellutata, sarà sufficiente deporvi sopra i gamberi e quindi le fette di bacon croccante.

La seconda e ultima ricetta che vi consiglieremo in questo articolo è un primo piatto, ovvero la pasta con zucca e speck: tritare lo scalogno e metterlo a cuocere in una padella dove avremo fatto sciogliere un po’ di burro (o di olio d’oliva, come preferite). Tagliare a cubetti fini la zucca e aggiungerla appena lo scalogno inizierà ad ammorbidirsi. Intanto mettere a bollire l’acqua e scegliere la pasta (vi suggeriamo i tortiglioni). Tagliare 3-4 fette di speck leggermente spesse a striscioline e aggiungerla insieme alla zucca, quindi versare mezzo bicchiere d’acqua e far cuocere i primi 4-5 minuti a fuoco alto, poi sfumare con del vino bianco e abbassare la fiamma. Infine bisognerà finire la cottura della pasta in padella con il condimento, quindi vi consigliamo di farla uscire 2-3 minuti prima la fine del tempo di cottura. Mescolare il tutto e aggiungere un po’ di pepe in grani.

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