L’alitosi, per molte persone è un serio problema. Nonostante una perfetta igiene orale ed una alimentazione corretta, per alcuni questo è un grave ostacolo da superare. Mangiare cibi leggeri e facilmente digeribili, usare giornalmente filo interdentale e lavare i denti dopo ogni pasto, sono le azioni che tutti dovremmo compiere per eliminare il cattivo odore dalla nostra bocca.
Come affrontare il problema dell’alito cattivo
Ma non è cosi facile per tutti, nonostante tutte queste attenzioni l’alito non risulta fresco, quindi bisogna ben indagare sulle cause, infatti spesso l’alitosi è dovuta da patologie presenti nel nostro organismo e dall’assunzione di farmaci che hanno questo fra gli effetti collaterali. Esistono però dei rimedi, “rimedi della nonna”, che possono in qualche modo aiutare a superare questo disagio. Primo fra tutti è bere un bicchiere di latte, ottimo per contrastare il temutissimo odore di aglio, ma anche per facilitare la digestione dopo un pranzo abbondante. Si può provare un mix di miele e olio essenziale di ginepro, dei gargarismi con tintura di mirra oppure i semi di aneto che, se masticati come gomme, possono ridurre il cattivo odore.
Attenzione all’alimentazione e all’igiene orale
Ma il migliore consiglio che si possa dare è l’alimentazione, mangiare con lentezza, non abbuffarsi e favorire la frutta, la verdura, legumi o cibi integrali può aiutare molto, siccome favoriscono i movimenti intestinali e riducono la stitichezza che comporta anche alitosi. Molto importante è naturalmente l’igiene orale, l’odore cattivo dell’alito è infatti influenzato in maniera negativa dalla presenza di batteri nel cavo orale. I batteri sono inoltre responsabili di infiammazioni a tonsille, adenoidi che possono nel tempo portare diverse problematiche. Infine tra i consigli più importanti da rispettare quello di lavare i denti almeno 2/3 volti al giorno con spazzolini adeguati che devono essere sostituiti almeno ogni 3 mesi.