Camminare a piedi nudi in riva al mare, ecco i benefici

Camminare a piedi nudi in riva al mare apporta una serie di vantaggi a tutto organismo. La sensazione immediata di essere scalzi è quella di sentirsi in assoluta libertà, in quanto i piedi non sono costretti a stare dentro le calzature e possono respirare. Camminare sulla sabbia o sull’erba consente al circolo venoso di riattivarsi e di conseguenza gonfiori e pesantezza vengono subito alleviate. La pianta poggiata direttamente sul terreno favorisce l’afflusso del sangue e per ottenere maggiori benefici basta camminare poggiando per primo il calcagno, poi la pianta del piede e alla fine le dita.

Camminare a piedi nudi permette di recuperare l’equilibrio

Un altro dei benefici del camminare a piedi nudi è quello di recuperare l’equilibrio perduto con il passare degli anni. In questo modo il piede si muove correttamente e manda al cervello i giusti segnali per farlo funzionare correttamente. Per rinforzare i tendini e i muscoli è invece molto utile camminare sulla sabbia asciutta. L’appoggio dei piedi stimola le articolazioni in maniera naturale e allontana il rischio di crampi e distorsioni.

Farlo infonde pace e serenità

Un altro aspetto da non sottovalutare del camminare a piedi nudi sul bagnasciuga è quello di rappresentare un vero e proprio disinfettante per i piedi. L’acqua marina, infatti, su cui riflettono i raggi del sole, agisce come disinfettante naturale e allontana le verruche e le micosi. Infine, lasciare i piedi liberi dona una profonda sensazione di libertà e infonde un eccellente benessere al corpo e allo spirito, ridona l’ottimismo e la fiducia in se stessi, migliorando così l’umore e portando pace e serenità.

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