L’olio d’oliva come rimedio naturale: ecco per cosa può essere utilizzato

L’olio d’oliva è un ingrediente essenziale oltre che un condimento principale della dieta mediterranea. Si usa principalmente nel sud Europa (mentre nel nord utilizzano più il burro) e ne esistono diverse specialità. Ma al di là delle proprietà alimentari e dei benefici che porta all’organismo se lo ingeriamo, forse non tutti sanno che l’olio d’oliva figura anche tra i migliori rimedi naturali contro alcuni disturbi, generalmente malattie comuni o comunque di entità non grave. Non è un caso che nel passato, i nostri nonni e bisnonni utilizzavano l’olio anche per le sue proprietà curative e per fare miscele con ingredienti in cui l’olio rigorosamente d’oliva non poteva mancare.

In Canada si usa sempre di più l’olio d’oliva

È notizia recente che l’olio d’oliva viene sempre di più utilizzato in Canada: in un Paese dove si usa maggiormente l’olio di colza o altri oli vegetali prodotti in loco, sta prendendo quota anche quello d’oliva, anche perché considerato più sano. Inoltre, negli ultimi dieci anni è aumentato l’utilizzo e il consumo di olio d’oliva nel Paese (+26% pro capite), con un aumento delle importazioni del 35% nel 2020 rispetto al 2019. Tra i tipi di olio l’olio italiano resta il prediletto dai canadesi (40%), seguito dall’olio spagnolo e da quello tunisino. Fuori dal podio l’olio greco. Dopo averlo introdotto nella loro dieta, forse i canadesi potranno essere interessati anche dalle altre proprietà curative che questo tipo di olio può vantare.

Olio dìoliva come rimedio naturale: gli usi più comuni

L’olio d’oliva è spesso usato come rimedio naturale per patologie comuni e non gravi e può essere mescolato anche con altri ingredienti per creare delle miscele che abbiano un impatto positivo sulla parte da curare e risanare.

Per i disturbi alle orecchie

L’olio d’oliva è un ottimo rimedio naturale per alleviare il mal d’orecchio, ma anche per sciogliere il cerume che si è formato nell’orecchio e favorire così una più agevole rimozione del tappo che ci impedisce un udito efficiente. In caso di dolore all’orecchio, che non sia accompagnato dalla febbre o che sia comunque di lieve entità, è possibile scaldare un cucchiaio d’olio in una padella e poi metterci due spicchi d’aglio finemente tritati. Dopo averlo lasciato un poco intiepidire, è sufficiente imbevere un batuffolo di cotone nell’olio e appoggiarlo all’orecchio, in modo che l’olio coli. Se il disturbo persiste è necessario comunque contattare un medico.

Per sciogliere il cerume, invece, è necessario mettere un po’ d’olio in un dosatore e poi, aiutandosi con un contagocce, infilarne cinque gocce d’olio mattina e sera nell’orecchio interessato. Il soggetto dovrà restare con la testa piegata sulla spalla opposta per evitare al liquido di uscire. L’olio ammorbidirà il cerume e agevolerà il compito dell’otorino nelle operazioni di rimozione (e anche voi sentirete meno dolore).

L’olio d’oliva sui capelli contro la caduta

Un utilizzo di quest’olio è fatto anche per prevenire e contrastare la caduta dei capelli, soprattutto quando ci troviamo in situazione di stress o abbiamo i capelli troppo secchi, in particolare se siamo donne. L’olio d’oliva ha il potere di rafforzare il cuoio capelluto e combattere la caduta dei capelli. Grazie all’azione delle vitamine (A ed E) e all’acido linoleico da cui è caratterizzato, massaggiare il cuoio capelluto con un dischetto di ovatta su cui avremo messo 1-2 gocce d’olio ci aiuterà a rafforzare la fibra e i capelli stessi. L’olio conferisce anche maggiore volume e luminosità.

Curare le ferite con l’olio d’oliva

L’olio d’oliva aiuta anche a lenire le ferite e a curare le piccole bruciature, tramite impacchi, miscele o semplicemente tamponando con qualche goccia d’olio la piccola ferita che ci si è procurati. L’olio d’oliva funziona comunque meglio con le bruciature: prima di tutto bisogna porre la parte interessata sotto acqua fredda, dopodiché (ricordiamo che stiamo parlando sempre di piccole bruciature) si può applicare l’olio, che ha proprietà antinfiammatorie, mescolato a qualche goccia di limone, oppure applicando direttamente l’olio sulla scottatura e massaggiando fino ad assorbimento completo. L’olio è ottimo anche per le piccole distorsioni: per curarle è necessario ungere e massaggiare con questo ingrediente la parte dolorante.

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Altri trattamenti

Chiudiamo questo articoli con altri tre consigli di utilizzo dell’olio di oliva come rimedio naturale: il primo riguarda le labbra screpolate. Spesso si usa il burro di cacao, ma spesso è sufficiente massaggiarsi le labbra con i polpastrelli unti con qualche goccia di olio.

Se avete finito lo struccante, potete provare a usare l’olio d’oliva sulla pelle del viso per togliere il trucco: prima di tutto bisogna bagnare un batuffolo di cotone con dell’acqua, poi aggiungervi qualche goccia di olio e passarlo sul viso. Il secondo step prevede l’utilizzo di un altro batuffolo nuovo, solamente unto con qualche goccia di olio d’oliva sul viso. Alla fine di questa operazione bisognerà risciacquare tutta la pelle.

Se soffrite di stitichezza e non riuscite ad andare al bagno, l’olio aiuta anche in questo: ne basta un cucchiaio, ancor meglio se mescolato con qualche goccia di limone.

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