Bere birra fa bene o male? Ecco cosa dice la scienza

Si tratta di una delle bevande più consumate in tutto il mondo: la birra. In molti dopo il lavoro o durante una serata con amici amano berne un po e possono trovarla di diverse tipologie in base ai propri gusti. Ma la domanda di oggi è: la birra fa bene o male? Sicuramente dare una risposta a questo quesito non sarà mai semplice; chiaramente la birra è una bevanda alcolica ed anche per questo motivo può dare fastidio al nostro organismo sopratutto se ne viene bevuta in larga quantità. Ma vediamo cosa dice la scienza.

Per capire se la birra fa bene o male dobbiamo partire dagli ingredienti che la compongono. Si tratta, innanzi tutto, di una bevanda che viene prodotta da più di 4000 anni e per la prima volta si è vista in Mesopotamia. E’ composta per l’85% da acqua mentre può avere diverse gradazioni di alcol dal 3% al 9%. Infine, dal 3% all’8% troviamo un estratto secco con elementi come zuccheri, sostanze azotate, vitamine del gruppo B, sali ed acidi. Tutti elementi nutritivi di malto e luppolo.

La birra fa bene o male? Sicuramente il fatto che la birra sia composta da potassio e vitamine del gruppo B fa si che possa sostenere il nostro organismo durante l’azione di neutralizzazione degli effetti negativi della omocisteina. Sai cosa significa? In parole semplici la birra può prevenire le malattie cardiovascolari. Inoltre, grazie anche alla presenza dei flavonoidi riesce a stimolare l’aumento della calcitonina, ovvero quell’ormone che serve a prevenire l’indebolimento delle ossa nelle donne in menopausa. Grazie ad uno studio che è stato realizzato da ricercatori dell’Università di Harvard, è stato sottolineato che caffè, te, vino e birra hanno un effetto di protezione per i nostri reni e permettono di non far sviluppare i calcoli. Insomma: la birra fa bene. Ovviamente dobbiamo sempre bere con moderazione.

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