Mascherina e caldo: come resistere all’estate ed evitare l’acne

Con l’arrivo dell’estate e del gran caldo, la mascherina sul viso inizia a “pesare”. Questo non significa che bisogna toglierla: in rispetto al protocollo di sicurezza anti-Covid indossare la mascherina ffp2 e ffp3 e chirurgica sul volto resta uno strumento ideale per difendersi dal contagio e va dunque indossata, anche all’aperto, come vuole la legge vigente. Dunque, finché questa permarrà, come fare per evitare la formazione di acne e disturbi cutanei sulla pelle che è a contatto con la mascherina per coronavirus?

Gli effetti collaterali delle mascherine in estate: acne e dermatite da contatto, le conseguenze

A dare una risposta a questa domanda ci hanno pensato gli esperti della Sidemast, la Società italiana di dermatologia e malattie sessualmente trasmissibili, che si sono rivolti direttamente a chi soffre di disturbi cutanei, piccoli o grandi, dovuti al contatto delle mascherine con la pelle. I problemi più comuni corrispondono all’acne, alla dermatite da contatto, ma anche alla rosacea, tutte problematiche che possono aggravarsi con l’arrivo del caldo.

Forse molti di voi lo avranno già notato, ma chi soffre di acne o di altri disturbi della pelle, si sarà reso conto come indossare per un tempo prolungato le mascherine porti a peggiorare il disturbo cutaneo. Soprattutto chi è affetto di acne o rosacea, lamenta questo tipo di problema: ciò avviene soprattutto perché quando si respira si produce vapore acqueo, che però non viene rilasciato nell’aria e, convertendosi in liquido, non si asciuga, non viene assorbito e occlude la pelle, formando dunque una lieve condensa, con conseguenze collaterali sulla pelle. Altro disturbo che può peggiorare è quello della dermatite da contatto, probabilmente a causa del materiale di cui è fatta la mascherina, del tessuto, o dell’elastico che tiene ancorato il dispositivo alla testa. È possibile anche che un peggioramento di queste problematiche sia determinato da uno scorretto uso della mascherina. Alla luce di quanto appena esposto, come riportato da ok-salute.it, è bene sapere che la Sidemast ha redatto un elenco di consigli e suggerimenti da seguire per prevenire ed evitare conseguenze fastidiose sulla propria cute e peggioramento dei disturbi succitati. Andiamo a vedere quali sono le raccomandazioni da seguire.

Mascherina e caldo estivo: come sopravvivere

Come usare una mascherina in modo efficace durante il periodo estivo? Prima di tutto è necessario indossare mascherine certificate CE in tessuti naturali o anallergici: occorre tralasciare il gusto estetico in questi casi, perché la salute e la sicurezza è più importante. Indossare una mascherina che lascia respirare bene, se non è certificate CE, allora è inefficace per lo scopo cui è stata pensata. Inoltre la mascherina va cambiata con regolarità: innanzitutto perché perde di efficacia con l’utilizzo, in secondo luogo perché si deteriora, con conseguenti alterazioni sulla pelle. Le donne dovrebbero evitare di truccarsi sul viso se sono costrette a indossare la mascherina per un periodo prolungato al fine di far respirare la pelle. A tal proposito è bene pulire il viso con prodotti neutri e idratarlo prima di indossare il dispositivo (ma solo una volta che il prodotto è completamente asciugato). In caso di infiammazioni evidenti, è bene consultare subito il medico o il dermatologo di fiducia.

Altro aspetto fondamentale consiste in una buona alimentazione: con l’arrivo dell’estate è bene prediligere la dieta mediterranea e dunque assumere frutta e verdura in maggiori quantità, per idratarsi ed equilibrare l’organismo. Andrebbero invece evitati zuccheri e alcolici, che fanno sudare di più.

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