E’ stato validato il macchinario per il nuovo test rapido per Coronavirus. Con 3 gocce di sangue e 8 minuti di attesa è possibile sapere se si è positivi. Il dispositivo COVID19 AFS-1000 è stato attestato nelle zone rosse del Lazio e ha fornito ottimi risultati su più di 600 test eseguiti. Quando l’apparecchio dà la negatività è attendibile al 100 per cento, mentre nel caso il soggetto risulti positivo l’affidabilità è del 95%. Il macchinario è altrettanto affidabile del tampone, con una differenza significativa, ovvero che garantisce il risultato in appena otto minuti.
Test rapido per Coronavirus accelera la diagnosi
Con il test rapido per Coronavirus non ci sarà dunque bisogno di attendere tempi lunghi per conoscere se si è positivi o negativi al virus e questo accelera ovviamente le possibilità di guarigione per coloro che sono stati contagiati. Il dispositivo è stato presentato alla stampa presso il presidio Sanitario Casilino di Medica Group e lo hanno già testato due ospedali del Lazio, il Policlinico Tor Vergata e lo Spallanzani. Prodotto dall’azienda cinese Sichuan Xinhen Biological co, possiede già la certificazione CE e dal 3 marzo è stato autorizzato per essere commercializzato, ma solo ora sono stati incrociati i dati con quelli di persone appartenenti alle zone rosse.
Funzionamento rapido
Il macchinario per eseguire il test rapido per Coronavirus funziona con tre gocce di sangue, da prelevare praticando un piccolo foro con il pungidito sulla punta del dito medio della mano destra. Si prosegue premendo per far uscire le tre gocce di sangue, aspirarle con l’ampolla e riversarle nella boccetta contenente il reagente. Lo screening è basato su un sistema immunografico fluorescente che ricerca nel sangue i due valori di Igm e IgG, indicanti rispettivamente se è presente una positività oppure un passato contagio.