Ecografia senza contatto: di cosa si tratta?

L’ecografia senza contatto è una novità assoluta che riguarda le neomamme e chi soffre di ustioni gravi.

Infatti, oggi per fare un’ecografia, si utilizza un gel e si passa un macchinario specifico. Nei prossimi anni, questa procedura potrebbe cambiare.

Infatti, il Massachusets Institute of Technology ha sviluppato un laser a ultrasuoni che permette di ottenere un’ecografia senza contatto.

Come funziona? Il laser crea onde sonore, che rimbalzano nell’organismo. Quindi, rilevando con un secondo laser queste onde, si otterrà un’immagine completa.

Gli operatori sanitari possono ottenere un’immagine che rileva fino a 6 centimetri di profondità sotto la pelle.

In alcuni casi studiati dal Massachusets Institute of Technology su volontari, gli operatori sanitari hanno potuto eseguire l’esame anche con il paziente a mezzo metro di distanza.

La novità può essere utile a chi ha patologie per la pelle, oppure ha problemi di tollerabilità con la sonda.

Al momento, si tratta di una sperimentazione che ha avuto successo. Quindi, non si sa quando questa tecnologia arriverà in Italia o in Puglia.

Quello che si sa è che può essere un’ottima alternativa in situazioni dove il contatto per effettuare questo tipo di esame è limitante o dannoso per il paziente e non solo.

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