Paralisi cerebrale e drooling. Miglioramento dei piccoli pazienti soggetti a vibrazioni muscolari

La paralisi cerebrale infantile è un disturbo che si presenta alla nascita ed è caratterizzato da una postura rigida, una scarsa coordinazione dei movimenti e anche tremori.

Può allargarsi alla vista, all‘udito e causare anche problemi di deglutizione e di linguaggio.

La paralisi cerebrale coinvolge anche il pensiero e il ragionamento e i problemi che si presentano alla nascita non peggiorano nel tempo.

Ci sono delle novità confortanti per le famiglie di questi bambini perché la Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio Onlus ha riscontrato in ben 22 piccoli pazienti del centro “Angeli di Padre Pio” di San Giovanni Rotondo, dei miglioramenti.

Questa notizia è molto positiva per chi ha in famiglia soggetti affetti da paralisi cerebrale e per la ricerca rappresenta un enorme passo in avanti.

Efficacia delle vibrazioni muscolari focali nei piccoli pazienti affetti da paralisi cerebrale

I bambini che sono stati colpiti fin dalla nascita da paralisi cerebrale e drooling – scialorrea, a causa di un incompleto sviluppo del sistema nervoso centrale, sono stati sottoposti a un trattamento innovativo, a vibrazioni muscolari focali e il miglioramento è stato notato immediatamente.

Questa notizia giunge in contemporanea alla pubblicazione sull’International Journal of Medical Sciences, di uno studio che mostra i progressi registrati in pazienti affetti da una serie di paralisi cerebrali.

Si tratta della prima rivista media che abbia mai riportato progressi nella ricerca per quanto riguarda pazienti affetti da paralisi come il ‘drooling’; paralisi dovuta a disfunzioni del controllo motorio orale, oppure nel caso di disfagia, cioè disordini sensitivi intra-orali; affetti da difficoltà nel coordinare la testa, il tronco e la muscolatura oro-facciale.

Per l’Italia, quella che arriva direttamente dal centro di San Giovanni Rotondo a Foggia è davvero una notizia incoraggiante.

Serena Filoni è la direttrice sanitaria degli “Angeli di Padre Pio” e anche la firmataria dello studio. Ha spiegato che dopo aver sottoposto i piccoli pazienti al trattamento di vibrazione locale con Crosystem sui muscoli sottomandibolari, i risultati sono stati evidenti e si sono registrati anche a distanza di tre mesi dal trattamento.

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