Da Taranto a Washington giunge il calore con la notte della Taranta

TARANTO – Per la terza settimana del cibo italiano nel mondo è stata portata la tradizione con musiche e balli tipici del nostro territorio.

Non vi erano dubbi che il fuoco del sud italiano conquistasse il pubblico.

Da Taranto a Washington per portare il gusto e la passione per la tradizione.

All’evento dedicato al gusto, era presente anche il sindaco di Melpignano in provincia di Lecce. La notte della Taranta è stata ospite dell’Ambasciata italiana e dell’Istituto italiano di Cultura nell’ambito degli eventi previsti in questa

terza Settimana del Cibo italiano nel mondo

E’ stata una grande festa che ha coinvolto gli intervenuti con musiche e danze tipiche del territorio pugliese. E’ stato un modo per avvicinare il turismo allo stile e alla tradizione del Sud Italia.

La Notte della Taranta ha rappresentato la Puglia.

Dopo il Columbus Day  e il Gran Galà del Niaf, anche in questa importante manifestazione la notte della Taranta è stata riconosciuta ambasciatrice ufficiale della pizzica.

La Puglia ha promosso le eccellenze enogastronomiche percorrendo una sorta di itinerario del gusto nelle varie località della regione.

Si parla di cibo, ma anche di bellezze del territorio che è bene fare conoscere a quanti non hanno ancora avuto modo di poterlo visitare.

Gusto, profumi e passione sono gli ingredienti che rendono il lavoro di anni di impegno al fine di promuovere la tradizione e conservarla nel tempo.

Al lavoro dedicato ai prodotti tipici si mescola la gioia e la passione trasmessa dalla danza e dalla musica.

I 300 ospiti dell’Ambasciata, intervenuti all’evento, sono stati condotti in una dimensione magica e frenetica con la pizzica, diretta dal maestro Daniele Durante. Alla fisarmonica Roberto Gemma, al tamburello Roberto Chiga, al violino Giuseppe Astore, alla mandola Gianluca Longo, al taburello e voce Antonio Amato.

Gli ospiti presenti sono stati trascinati a ballare assieme a Cristina Frassanito e Stefano Campagna che con la pizzica hanno proposto i più famosi brani della tradizione musicale salentina.

 

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