Parco Cimino e Villa Peripato aperti, ma non per tutti

TARANTO Parco Cimino e Villa Peripato aprono al pubblico, ma non a tutti, bensì solamente a determinate categorie di soggetti. Ovvero a bambini e adulti che presentano problemi neuropsichiatrici, disturbo dello spettro autistico e del neurosviluppo e altre vulnerabilità. I luoghi si trasformeranno così a tutti gli effetti in spazi protetti. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rinaldo Melucci ha dunque acconsentito alle richieste di diversi cittadini, che richiedevano l’accesso alle aree verdi della città.

Villa Peripato e Parco Cimino Taranto: come accedere

A commentare la novità l’assessore al Patrimonio e ai Lavori Pubblici del Comune tarantino, Francesca Viggiano: “Tutto avverrà nel massimo del rispetto delle attuali disposizioni in materia di contenimento del contagio, ma consentirà a questi nostri concittadini di poter godere di un prezioso momento di sollievo”. Questa apertura rappresenta una vera e propria cura per molti di loro. “L’amministrazione Melucci, in questo modo, dimostra di non voler lasciare indietro davvero nessuno”. Gli ingressi saranno consentiti in due fasce orarie: mattutina, dalle 9 alle 12, e pomeridiana, dalle 16 alle 19. Per accedere, però, bisognerà prima prenotare, inviando una e-mail all’indirizzo spazioverde@comune.taranto.it. L’accompagnatore del soggetto fragile dovrà presentare al personale vigilante l’attestato relativo alla Legge 104 articolo 3 comma 3.

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