Riserve naturali di Manduria e di tutta la Puglia da visitare on line con un progetto

MANDURIA – Un percorso naturalistico da seguire da ogni parte del mondo, ideato attraverso delle mappe interattive on line.

Anche coloro che sono impossibilitati a vedere di persona, per qualunque motivo, grazie al Progetto Interreg V-A Grecia-Italia Path, avranno modo di addentrarsi nelle riserve naturalistiche della Puglia e anche della Grecia.

Davvero un’iniziativa intelligente che le scuole possono prendere al volo, stimolando gli alunni a studiare la geografia utilizzando le pagine on line a loro disposizione.
Non solo, perché questo progetto che prevede un centinaio di percorsi tematici, è proposto in lingua italiana e inglese e quindi accessibile a più persone.

Tutti coloro che non hanno mai visitato questi luoghi, attraverso la visione del percorso interattivo, si spera che saranno stimolati a farlo. Con questo progetto, quindi ci si augura che anche il turismo venga incrementato.

Si sono tenuti in questi giorni degli incontri a Bari per discutere di questa importante iniziativa e creare nuovi percorsi naturalistici che devono avere lo scopo di promuovere il territorio. In uno di questi incontri è intervenuto il Direttore delle Riserve Naturali del Litorale tarantino orientale, Alessandro Mariggiò.

Questo progetto intelligente, per il quale sono stati stanziati 864 mila euro, vuole rendere attivi coloro che accederanno al sistema multimediale. L’utente potrà selezionare le mappe preferite e farle scorrere a proprio piacimento, come quando gioca a un video game.

Tutti potranno utilizzare questo sistema multimediale, anche i meno esperti.
Le riserve che si potranno visitare non sono soltanto quelle di Manduria, come La Salina dei Monaci, La Palude del Conte o il Bosco Cuturi, ma quelle di tutta l’intera Puglia.

Il progetto abbraccia anche la Grecia Occidentale e questo sarà un motivo in più per estendere non solo le conoscenze di ognuno, ma permettere ad altre nazioni di conoscere anche il nostro territorio.
Cosa molto interessante, le guide informatiche possono essere utilizzate anche da coloro che fisicamente visiteranno le riserve.

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