TARANTO – Nel quartiere Paolo VI, luogo popolato della città, è stato collocato un ordigno confezionato artigianalmente, sopra un’autovettura che è stata danneggiata.
Erano pressappoco le 2:30 del mattino quando è avvenuta l’esplosione.
Le indagini svolte con tempestività hanno consentito ai Carabinieri di Taranto, di trarre in arresto un 32enne tarantino, con precedenti penali.
L’uomo è stato ritenuto responsabile dell’azione delittuosa commessa assieme a un complice, tuttora ancora da identificare.
Dalle prime ricostruzioni effettuate, pare i due delinquenti avrebbero collocato la bomba carta sulla carrozzeria di una Ford Fiesta che si trovava parcheggiata sulla pubblica via.
L’esplosione ha causato danni al cofano e al parabrezza. Dopo l’atto doloso i due sono fuggiti a bordo di una moto di grossa cilindrata, mentre sul luogo del delitto hanno lasciato l’Audi A3, utilizzata per giungere sul posto.
I militari hanno predisposto un servizio di osservazione, in attesa che i due tornassero a riprendere l’auto.
Solo dopo qualche ora, sul posto sopo arrivati i due soggetti, ma i carabinieri sono riusciti a bloccare soltanto il 32enne, mentre il complice si è dato alla fuga, prima a bordo dell’auto e poi a piedi.
Il PM di turno presso la Procura della Repubblica di Taranto ha disposto l‘arresto del 32enne e il sequestro della moto e dell’auto.
Le indagini in corso, dovranno mettere fine alla fuga anche del complice.