LIPARI – Luogo turistico ambito che vede ogni anno un afflusso di gente proveniente da tutto il mondo, oggi ha fatto vivere momenti di terrore per la violenta eruzione di uno dei due vulcani presenti nell’isola.
Lo Stromboli ha avuto una violenta fuoriuscita di lava, con lapilli che si sono scagliati in aria per poi ricadere nella zona circostante, causando vari incendi.
Grande paura fra la gente e un escursionista di 35 anni, originario di Milazzo (Messina) ha perso la vita, mentre un amico di origine brasiliana è rimasto ferito.
Le isole Eolie, chiamate anche Lipari sono poste a nord della costa siciliana e sono un arcipelago che comprende due vulcani attivi, Stromboli e Vulcano.
Oggi, la violenta eruzione ha scatenato il panico e numerosi turisti si sono lanciati in mare.
L’ingv di Catania ha registrato violente esplosioni dal cratere e la fuoriuscita di lava e lapilli che stanno causando vari incendi nelle zone circostanti. Il sindaco di Lipari Marco Giorgianni, ha comunicato la morte di un escursionista che si trovava nella zona sommitale del vulcano.
La Protezione civile si è attivata, gruppi di canadair stanno sorvolando l’isola, ma il fumo che si è propagando ha reso difficili le operazioni. Elicotteri sono intervenuti da Salerno e Catania.
I vigili del fuoco di Messina sono intervenuti per recuperare il corpo della vittima, mentre l’amico di origini brasiliane è stato soccorso. Sono stati domati vari incendi che si sono sviluppati nel territorio.
I traghetti sono rientrati nel porto e i turisti sono stati fatti salire sulle imbarcazioni per allontanarsi dalla costa. Al momento la situazione è ancora molto critica.