TARANTO – Duravano da un anno i maltrattamenti nei confronti della madre 80enne, da parte del figlio che pretendeva continuamente delle somme di danaro per l’acquisto della sostanza stupefacente.
Il Personale della Squadra Volante è intervenuto, dopo una segnalazione arrivata da un cittadino, che informava di una furiosa lite che stava avvenendo all’interno di un appartamento.
I poliziotti, sopraggiunti sul posto, hanno sentito le grida di una donna che chiedeva aiuto. Gli agenti hanno fatto irruzione in casa e hanno visto una scena da brivido.
Mobili rotti e pezzi di vetro a terra dove si trovava la donna terrorizzata, che poco prima era stata presa a calci e pugni dal figlio.
L’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica per la precedente assunzione di sostanze stupefacenti, gridava agli agenti che dovevano cacciare di casa la madre perché si rifiutava di dargli i soldi.
Il 50enne che continuava a lanciare oggetti di casa contro il muro, è stato calmato e la donna è stata soccorsa.
Ha dichiarato che i maltrattamenti andavano avanti da un anno e in altri episodi la donna era stata costretta a ricorrere alle cure mediche.
I poliziotti da una prima ispezione hanno trovato l’appartamento in cattivo stato, con buona parte dei mobili rotti e sparsi per casa diversi cucchiai sporchi di sostanza stupefacente.
Per l’uomo si sono aperte le porte del carcere.