TARANTO – L’onorevole Vianello ha chiesto, dopo l’Usb Taranto, la revoca della sospensione per il dipendente dell’ex Ilva Graziano Zingarello.
L’operaio aveva ricevuto ieri una sospensione perché aveva pubblicato un video sui social network dove denunciava un fatto accaduto nel polo siderurgico lo scorso 16 febbraio.
Infatti, Zingarello mostrava un uomo dell’indotto che, durante le operazioni di copertura del parco fossile 4, era stato lasciato da solo. L’uomo chiedeva, quindi, qualcuno che lo aiutasse a scendere dalla postazione a 80 metri di altezza dove si trovava.
“Questa contestazione disciplinare sembra un tentativo di coprire l’inadeguatezza delle misure di sicurezza all’interno dello stabilimento e un atteggiamento che mira a generare un clima di tensione ed evitare che qualunque cosa accada all’interno della fabbrica possa venir fuori ed essere denunciata” aveva dichiarato Franco Rizzo dell’Usb.
In seguito, solidarietà al lavoratore era arrivata anche dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico Mino Borraccino.
Quindi, ora arriva anche per Zingarello la solidarietà dell’esponente del Movimento 5 Stelle Vianello. Infatti, secondo Vianello, sarebbe un’escamotage per colpire i sindacati. Infatti, questi stanno lottando per avere una sicurezza sui luoghi di lavoro ai quali la stessa multinazionale doveva porre rimedio tempo fa.
Infine, Vianello ha chiesto l’intervento del Mise per capire le motivazioni dietro la sospensione di un operaio con figlio disabile a carico.