Come fare la marmellata in casa: ecco il trucco della nonna

La preparazione di una gustosa marmellata fatta in casa è un qualcosa di molto semplice ma si devono conoscere i giusti trucchi per non sbagliare nulla. Si sente spesso parlare della classica dose frutta-zucchero che deve essere 10:0 e questo emerge dalle infallibili ricette delle nostre nonne perché questa enorme quantità di zucchero conserverebbe anche un grossissimo animale. Ma sappiate che non è affatto necessario arrivare a tanto e andrebbero bene anche 10:7 (1000gr di frutta + 700gr di zucchero) o perfino 10:5 se la frutta è dolce e matura.

Per quanto riguarda l’addensante si può utilizzare la pectina naturale che è contenuta nella buccia del limone (con una spessa parte di colore bianco) oppure in una mela (con buccia e torsolo compresi) ma ovviamente non devono essere stati trattati con i pesticidi. Basterà semplicemente aggiungerli alla frutta e allo zucchero ancora a freddo e lasciarli cuocere insieme.

Per controllare il grado di densità raggiunto dalla conserva si consiglia di prenderne un cucchiaino durante la cottura e versarlo su un piattino: aspettando che si raffreddi e valutandone bene la viscosità per non cadere in alcun errore. Per quanto riguarda invece la cottura, sappiate intanto che le pentole di acciaio sono tra le migliori, meglio ancora se sono a fondo spesso e che la cottura deve essere a fuoco basso all’inizio e medio dopo che tutto è liquido.

Marmellata fatta in casa: qual è il trucco infallibile?

Se qualcosa si attacca al fondo della marmellata ed essa sta per bruciare, non cercate di staccarla dal suo fondo, ma versate il tutto in un altro recipiente dando per perso quello che si è attaccato. Un altro fattore importante è rappresentato dall’attrezzatura casalinga che è quella che fa la differenza: schiaccia-patate, setaccio, scolapasta, mestolo e perfino imbuto. Usate lo schiacciapatate al fine di accelerare la decomposizione della frutta e premete per bene mentre cuoce con lo zucchero.

Nella preparazione di una buona marmellata, una grande importanza è data dalla copertura in quanto dovete chiudere i barattoli subito dopo averci versato dentro la marmellata calda, stringendo bene il coperchio, capovolgeteli e lasciandoli raffreddare avvolti in una coperta e ci vorranno all’incirca 12 ore.

Ultimo piccolo trucchetto che vogliamo darvi è quello delle etichette: è importante sapere che cosa c’è in quel vasetto e quando è stato messo: questa è infatti la prima regola igienica dei veri professionisti della cucina. Sono ottime le classiche etichette bianche che si trovano in cartoleria visto che per toglierle servirà soltanto lasciare i barattoli a mollo e lavorare il tutto con una spugna.

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