Come allontanare le zanzare con il rosmarino: ecco il metodo

Ah, l’estate: la bellissima stagione che risulta ideale per apprezzare le cene all’aperto con un po’ di brezza, del buon cibo e con una buona compagnia. Tuttavia, fra gli invitati ecco che si intrufolano anche le fastidiosissime zanzare. Ed è davvero inevitabile che questi insetti volanti vengano a guastarci la serata, specie se non abbiamo alcun rimedio disponibile e subito pronto all’uso. Per nostra fortuna, però, madre natura ci fornisce tutto quello di cui abbiamo bisogno dato che ci sono alcune piante che rilasciano delle essenze molto sgradite alle zanzare.

Queste piante hanno tutte qualche cosa in comune ovvero dei profumi molto intensi che sprigionano ottimi oli essenziali. Queste due caratteristiche sono alquanto sgradite dalle zanzare, che quindi preferiscono non avvicinarsi affatto prendendo in considerazione questo aspetto nel momento in cui si avvicina a fiori ed erbe aromatiche.

Come molto probabilmente sappiamo già, le zanzare sono attirate dal contenuto di anidride carbonica nell’aria, dal sudore e anche (e soprattutto, forse) dagli odori corporei e sfortunatamente, anche se ci si lava molto spesso, sarà inevitabile evitare di essere attaccati. Ecco quindi che ci torna utile scoprire insieme che opzioni ci offre la natura.

Zanzare: allontanale con così

Parlando di piante da utilizzare non possiamo non citare il meraviglioso geranio. Si tratta della pianta protagonista dei balconi grazie ai suoi coloratissimi fiori e anche alla sua presenza alquanto decorativa. Tuttavia, la loro presenza nei cortili non è affatto dovuta soltanto a ragioni estetiche, ma soprattutto al loro potere efficace come repellente efficace contro le zanzare. Sebbene tutti i gerani sprigionano una certa quantità di aroma il più indicato è il Pelargonium Odoratissimum e basterà soltanto annusarla da vicino per rendersi conto delle incredibili doti.

Ma la pianta più efficace ed imbattibile in questa missione di allontanamento delle zanzare è sicuramente il rosmarino. Esso, esattamente come il basilico, risulta essere in grado di esaltare il sapore del cibo, sapendo bene profumare gli ambienti circostanti ed essendo anche protagonista dal punto di vista terapeutico per le sue ottime qualità lenitive, diuretiche ed anche purificanti.

Come se tutto questo non bastasse, esso si caratterizza per la sua resistenza a tutti i tipi di condizioni atmosferiche, compreso anche il gelo o, al contrario, l’intenso sole estivo. Per offrirgli la possibilità di esprimersi nel migliore dei modi, anche dal punto di vista ornamentale, una possibile soluzione potrebbe essere quella di creare una siepe piantata in terra o magari piantata in fioriere addossate poi al parapetto del terrazzo.

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