L’Eurogruppo trova l’accordo, c’è il sì sul Mes ma non c’è traccia degli Eurobond. Dopo una notte molto lunga i ministri delle Finanze hanno raggiunto un’intesa per definire il documento sugli aiuti all’Italia. Il documento contiene un pacchetto che a dire del Commissario europeo per l’economia Paolo Gentiloni è di dimensioni senza precedenti. C’è stato il sì sul Mes per sostenere il sistema sanitario, ma anche per erogare fondi per cassa integrazione, liquidità alle imprese e somme ingenti per far rinascere il paese.
L’Eurogruppo trova l’accordo, un pacchetto di dimensioni enormi
L’Eurogruppo trova l’accordo e di buono c’è che il Mes è stato concesso senza condizioni per le spese sanitarie, come conferma il documento. E’ stata data ampia disponibilità della linea di credito fino alla fine dell’emergenza. Successivamente, gli stati si sono impegnati a supportare l’economia. Invece, non c’è traccia degli eurobond che l’Italia invocava a gran voce, ostacolati però dall’Olanda, ancora contro questa soluzione. Anche Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia, ha detto di essere soddisfatto di quanto raggiunto nel documento.
Le reazioni dell’opposizione
Wopke Hoekstra, ministro delle finanze olandese, ha detto su Twitter che c’è stata una buona conclusione nel redigere il documento. Inoltre, ha aggiunto che il Fondo salva-Stati darà assistenza finanziaria ai Paesi per le spese mediche senza condizioni. Non sono mancate le reazioni dell’opposizione, Salvini ha annunciato una mozione di sfiducia per Gualtieri e ha ribadito che mancano gli Eurobond tanto osannati da Conte, però c’è il Mes, una sorta di ipoteca drammatica che pende sul futuro del paese. Non è da meno Giorgia Meloni, che ha ribadito come quanto raggiunto sia una specie di alto tradimento verso il popolo italiano. Per l’opposizione, insomma, hanno vinto l’Olanda e la Germania, le due nazioni che si erano opposte alle richieste dell’Italia.