Quanto vale oggi una 500 del 1970? Ecco il prezzo ufficiale

Il contesto automobilistico italiano è stato fortemente condizionato da alcune epoche e modelli distintivi molto particolari che sono divenuti iconici e lo sono ancora oggi, come nel caso della Fiat 500 che fa parte in realtà di diverse serie di automobili prodotta dall’importantissimo brand torinese. La 500 lire è stata un’automobile tra le più famose del nostro paese e come ogni oggetto e struttura che è divenuta parte dell’immaginario popolare, è anche qualcosa di profondamente collezionistico. Quanto vale oggi una 500 del 1970?

Molto dipende, ovviamente dal tipo di allestimento ma anche generalmente dalla condizione e dallo stato della componentistica, oltre che ad essere fondamentale è le condizione delle finiture.

La 500 dei modelli precedenti è un vero e proprio oggetto di culto e uno di quelli che più trasmette l’italianità, concetto che oggi è molto in voga.

Quanto vale oggi una 500 del 1970? Ecco il prezzo ufficiale

Quanto vale oggi una 500 del 1970

La 500 “tradizionale” quasi sempre fa riferimento al modello concepito per quasi 20 anni, la Nuova 500 per distinguerla dal modello Topolino, concepito tra gli anni 30 fino alla fine degli anni 50. Il processo di produzione della 500 del post seconda guerra mondiale è legato a quello della 600, vettura che fin dai primi anni 50 aveva ottenuto un enorme successo; Fiat decise di affiancare questa vettura ad una più piccola ed economica, rendendola volutamente spartana per essere appetibile ad un contesto di popolazione italiana che stava riscoprendo i consumi e la necessità di avere autovetture private.

Dopo diverse difficoltà di vendita iniziali, dalla fine degli anni 50 la Fiat 500 è divenuta la vettura del “popolo” ma anche un successo culturale ineguagliato, essendo stata costituita in vari modelli e tipologie, come la versione sportiva Abarth, le varie Trasformabili e Apribili (le versioni Cabrio) oltre ad allestimenti che in quasi vent’anni portarono la 500 sulla cresta dell’onda mantenendola in un ambito di successo che è proseguito anche oltre il 1975, ultimo anno di produzione di questa vettura, che è comunque ritornata in voga nell’ambito delle vetture restaurate oggi molto apprezzate.

Le vetture dagli anni 70 iniziarono ad essere prodotte in grandi quantità le versioni F e L, ossia la prima dall’aspetto nei dettagli “ripulito” e la seconda considerata di “lusso” con i paraurti tubolari ed altri dettagli.

Un esemplare del 1970 può valere da circa 1000 euro fino a oltre 13.000 mila euro se presenta parti originali ed un motore perfettamente operativo. Cifre simili anche per gli esemplari restaurati, considerando anche la miglior tipologia di sicurezza disposta per i modelli realizzati negli anni 70.

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