Tradizionalmente la birra viene considerata una delle bevande alcoliche di maggior diffusione ma anche dalla storia più influente e lunga nel contesto storico, trattandosi in buona sostanza di una forma evoluta, parlando di quella attuale, degli alimenti liquidi fermentati dai cereali delle antichissime popolazioni, come gli Assiri o gli antichi Egizi. Oggi la birra è molto diversa ma viene quasi sempre considerata nociva o comunque non inerente ad uno stile di vita sano, secondo diversi studi però gli effetti non sono per forza così negativi anche se molto incide sulla frequenza, ad esempio cosa succede se si bevono due bicchieri di birra al giorno?
La risposta non è affatto scontata, anzi.
Quali sono gli effetti?
Bere due bicchieri di birra al giorno: conosci gli effetti?
La birra non è un alimento particolarmente complesso, in quanto costituisce la forma lavorata e fermentata di alcuni ingredienti comuni quasi a tutte le varianti, a partire da acqua, lievito, luppolo e malto.
Le diverse gradazioni, colore, consistenza e sapore sono possibili attraverso un lavoro di fermentazione e di tipologie di malto e luppolo diversi.
Ma da cosa è “formata” la birra? In buona parte di acqua, etanolo, che è formalmente l’alcol presente, poi carboidrati ed una buona varietà di sali minerali dal potassio fino al calcio, forsforo, magnesio ed acido folico.
Non mancano svariate vitamine, il problema princpale è ovviamente legato alla presenza di alcol che è comunque considerabile dannoso per l’organismo, anche se la variante di birra più consumata in Europa occidentale è la lager che solitamente non supera i 5-6 % di contenuto alcolico.
Diversi studi hanno “scagionato” la birra da molti effetti consderati simbolici di questo almento, a partire dalla tipica forma da rigonfiamento della zona addominale (la “pancia da birra”, come si usa dire) che non è in realtà un effetto direttamente causato in modo prolungato da questo alimento. Un apporto di una birra grande al giorno per gli uomini ed una piccola per le donne (a meno che non si trovino in stato interessante, in questo caso l’alcol va assolutamente bandito) non è qualcosa di problematico per l’organismo, anzi diverse ricerche hanno provato che in moderate quantità la birra può addirittura favorire la scomparsa del colesterolo cattivo (la variante che tende a depositarsi nelle arterie).
In quantità maggiori a quelle descritte (che sono circa tra i 300 e i 450 millilitri di dose giornaliera) la birra può contriburie solo in minima parte all’aumento di peso però può influire sull’apparato cardiovascolare.
Il segreto come per quasi ogni cosa è la moderazione.