Di Maio: intesa per l’embargo delle armi in Libia

Luigi Di Maio che al momento si trova al Cae a Bruxelles afferma che: non bastava effettivamente bloccare solo l’ingresso delle armi. Con questa nuova missione e con il nuovo mandato che abbiamo avanzato qui oggi sarà possibile dare un contributo navale più valido, grazie a una dislocazione nella zona est della costa della Libia.

Zona dalla quale arriva il più ampio flusso delle armi. Buona anche la proposta per il blocco della missione nel caso in cui si dovesse scatenare un pull factor, cosa che però non accadrà grazie al posizionamento delle navi solo ad est.

L’Alto rappresentante UE dal canto suo fa sapere che: spera che la nuova missione possa essere lanciata durante il prossimo consiglio per gli Affari Esteri e che si possa rendere operativa già dalla fine di Marzo. Borrel comunque fa sapere che è stato trovato un accordo politico e che adesso sarà compito del Comitato Militare UE, comandato da Claudio Graziano e degli ambasciatori, lavorare sui vari dettagli e sulle regole per l’ingaggio. 

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy