La diffusione delle console da gioco oggi costituisce una vera e propria forma di contesto miliardario e non più milionario, in quanto grazie alle tecnologie ed all’ambito prettamente Pop dei videogiochi è possibile considerare questi oramai parte integrante della cultura, non solo dei giovanissimi ma un contesto in grado di soddisfare palati anche molto diversificati. La console casalinga è stata concettualmente sviluppata dagli anni 70 ma è divenuta “normale” a partire dal decennio successivo, anche “merito” di brand come Sony che a partire dalla prima Playstation (chiamata spesso PS1 per distinguerla poi dai modelli successivi), ha permesso una diffusione capillare del videogioco. Ma quanto vale oggi una vecchia PS1?
Sony ha concepito alcuni anni fa una versione “mini” della console in questione anche se si tratta prevalentemente di qualcosa di diverso.
Un esemplare di questa storica console può avere un valore non disprezzabile, fino a raggiungere valutazioni importanti in alcuni casi.
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Sony ha fatto il suo esordio nel settore gaming in tutto e per tutto negli anni 90: dopo diverse collaborazioni con altri brand già affermati come Nintendo, ha deciso agli inizi del decennio di sviluppare una propria console da gioco, con un supporto di dischi ottico, e con un software e hardware completamente nuovi.
Tutto questo in un ambito di enorme innovazione e rinnovazione, la prima Playstation ha scosso inevitabilmente il mercato dalle fondamenta per quanto riguarda l’ambito videoludico con un set iniziale di videogiochi corposo che è stato in pochi mesi, a partire dalla metà degli anni 90 (la console è stata venduta inizialmente in Giappone nel 1994 e dall’anno successivo in buona parte del mondo), imponendo una nuova tipologia di produttività. Anche la pirateria, seppur un “problema” ha comunque garantito una enorme diffusione di queste console che oggi sono ritornate ad essere popolari nel mercato dell’usato.
Una PS1 usata infatti, corrispondente al primo modello, quello “squadrato” può valere tra i 20 ed i 50 euro se ottimamente conservata, mentre un esemplare “arrotondato” ossia la più compatta PSOne, concepita nel 2000, che è formalmente un grosso restyling con un software leggermente aggiornato , può anche superare i 100 euro di valore.
Il valore può aumentare di circa il 20 % se si tratta di esemplari senza la “modifica” hardware, processo spesso utilizzato per permettere l’uso anche di giochi non originali.
Su Internet esistono anche esemplari nuovi imballati, corrispondenti a pezzi mai venduti, che possono raggiungere somme ragguardevoli, tra i 500 ed i 1000 euro.