Perché mettere il bicarbonato sui fiori? Ecco il metodo incredibile

Una delle piante più amate per decorare i davanzali e i balconi di casa è il geranio. Si tratta di una pianta molto apprezzata sia per le fioriture abbondanti, sia perché non sembra proprio essere gradito dalle zanzare. Può quindi risultare utile specie durante le sere d’estate, quando può far piacere passare un po’ di tempo all’aperto pur senza uscire dalle mura domestiche.

Sono tante e diverse le tipologie di geranio che potete trovare in commercio e tutte si differenziano non solo per il colore e la forma del fiore, ma anche riguardo alle foglie, che possono cambiare parecchio a seconda della specie. Ultimamente comunque sembra che stia spopolando, in rete, un metodo che associa le piante con un ingrediente inaspettato e molto utilizzato in casa per diversi scopi.

Questo ingrediente è il bicarbonato di sodio, un prodotto davvero molto versatile che non dovrebbe mai mancare nelle nostre casa. Normalmente esso si presenta sotto forma di polvere cristallina bianca, ed è conosciuto anche come carbonato acido di sodio oppure carbonato monosodico. Di solito esso viene utilizzato per le sue proprietà deodoranti, ad esempio in aggiunta a detergenti oppure mescolato con l’aceto.

Bicarbonato di sodio: come utilizzarlo nelle piante?

Esso intanto può essere usato anche in cucina per lavare e per disinfettare tutti i tipi di ortaggi come polvere lievitante, oppure anche come digestivo da assumere per via orale, miscelato con un po’ d’acqua. Eppure i suoi impieghi non finiscono affatto qui, come sembra dimostrare il successo del metodo di cui stiamo per raccontarvi ad esempio.

Questa sostanza può risultare utile non soltanto in casa, ma anche per scopo di agricoltura, dove viene impiegato come rimedio naturale per combattere i funghi che possono infestare le nostre piante. La sua forza risiede nelle proprietà disinfettanti, che possono eliminare e prevenire l’attacco da parte di varie specie di questi parassiti. Pare inoltre che il suo potere alcalinizzante sia anche in grado di ostacolare la creazione di un ambiente acido, che è ideale per la proliferazione dei funghi.

Per preparare una soluzione spray subito pronta all’uso, non servono altro che soli 4 grammi di bicarbonato, 1 litro di acqua e un contenitore ben capiente che sia dotato di uno spruzzino. Mescolate per bene acqua e polvere fino a che questa soluzione non sarà completamente sciolta all’interno del liquido poi travasate la soluzione all’interno dello spray. Procedete a nebulizzare il fungicida su entrambe le superfici delle foglie, sia quella inferiore che quella superiore.

Continuate irrorando tutta la parte aerea, inclusi anche i rami, evitando però di intaccare il terreno. Ripetete questo procedimento un paio di volte a settimana soprattutto durante i periodi dell’anno caratterizzati da alti livelli di umidità e da temperature basse. Queste, infatti, sono le condizioni ideali affinché i funghi possano svilupparsi. Non è comunque consigliabile utilizzare una soluzione che non sia stata preparata subito prima dell’applicazione, per cui considerate la possibilità di dimezzare le dosi nel caso in cui non abbiate bisogno di un litro.

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