Nuovo incidente sul lavoro al Porto di Taranto. Sindacati: Tragedia Sfiorata

TARANTO – A poche ore dalla morte dell’operaio sul quarto sporgente, c’è stato un nuovo incidente sul lavoro al Porto di Taranto, senza però riportare fortunatamente vittime questa volta. 

Il fatto si è verificato sui pontili Ilva, al secondo sporgente IMA. L’annuncio di Acciaierie d’Italia ha affermato: in data odierna durante le operazioni di scarico presso il secondo sporgente un escavatore si è ribaltato sulla banchina, senza danni a persone operanti nella zona. 

I Sindacati Fim Cicl, Uilm e Fiom Cgil hanno parlato di una tragedia sfiorata: l’ennesima tragedia è stata sfiorata, dalle prime informazioni pervenute, risulta che durante una manovra della gru CSU, per posizionare un escavatore nella stiva di una nave, c’è stato un problema al sistema frenante della gru. Una discesa improvvisa e imprevedibile del mezzo, ha portato al capovolgimento del mezzo, che solo per caso non ha visto il coinvolgimento dei lavoratori. 

Per i coordinatori di fabbrica delle firme sindacali: è evidente che queste situazioni non sono frutto di una casualità ma di un sistema inefficiente da parte dell’azienda, di una programmazione della manutenzione straordinaria e ordinaria e a un uso improprio della cassa integrazione che predilige la sostenibilità economica. Per questo motivo è necessario istituire un tavolo istituzionale per affrontare il tema della sicurezza ed evitare altre vittime in nome del profitto.

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